Smentisce seccamente Tonino De Marco una sua presunta discesa nell’agone politico in vista delle prossime elezioni che porteranno la città di Catanzaro al rinnovo della giunta e del consiglio comunale, almeno da candidato sindaco. “È probabile che sia stata male interpretata una disponibilità dichiarata ma unicamente per ricoprire un ruolo tecnico al comune” chiarisce il dirigente generale del dipartimento Lavoro e Politiche sociali della Regione Calabria. Il professionista dal prossimo 1 ottobre sarà, infatti, posto in quiescenza e proprio nei giorni scorsi era stato contattato per sondare la sua disponibilità a ricoprire un ruolo di supporto “tecnico” al futuro candidato sindaco della città capoluogo.

 

Un ruolo da manager è stato, infatti, ritagliato su misura intorno alla figura del dirigente generale e commissario di numerose partecipate regionali poi finite sotto la scure della liquidazione all’insediamento del governatore Mario Oliverio. Certamente, non un nome spendibile nella corsa alla poltrona di primo cittadino sebbene il professionista non faccia mistero delle sue frequentazioni politiche. La richiesta di un suo diretto impegno nella campagna elettorale che appresta ad avviarsi è arrivata infatti dalla coalizione Pd-Ncd e la risposta di De Marco è stata affermativa.

 

Luana Costa