«Nel corso di un incontro lungo e cordiale, abbiamo consegnato oggi alla sottosegretaria Zampa un dossier sulle emergenze sanitarie in Calabria, evidenziando puntualmente le criticità e le problematicità da affrontare immediatamente. Nella nostra regione, c’è da ripristinare il diritto alla salute e bisogna fare presto e bene». È quanto dichiarano i componenti del Gruppo Pd in Consiglio regionale, Bevacqua, Guccione, Irto, Notarangelo e Tassone.

 

«Dopo 11 anni di commissariamento – aggiungono - è arrivato il momento di ripensare organicamente una sanità che registra Livelli di Assistenza ai minimi termini, bilanci in rosso, diminuzione dell’aspettativa di vita, disperata mobilità sanitaria e la media più bassa del Paese in termini di posti letto ospedalieri disponibili. Se a ciò si somma l’emergenza Covid e il mancato adeguamento in previsione di un’eventuale seconda ondata, il quadro è molto più che allarmante».

 

«Il governo nazionale non può restare indifferente – concludono i consiglieri regionali -, anche perché noi crediamo fermamente in una sanità pubblica e ragionevolmente centralizzata. La sottosegretaria Zampa ha mostrato piena attenzione. Da qui a breve, ci attendiamo provvedimenti consequenziali. C’è bisogno di risorse umane, di fondi adeguati e di una regia capace di accelerare le strutture da realizzare. La ricostruzione, in Calabria, comincia dalla sanità».