Il capogruppo democrat in Consiglio regionale Bevacqua critica anche de Magistris per la sua decisione di candidarsi a presidente
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«Le dure critiche della Cgil sullo sperpero di risorse che sta operando la giunta regionale, mi trova pienamente d’accordo: già il mese scorso avevo manifestato pubblicamente la necessità di andare a votare al più presto; oggi lo ribadisco, perché le elargizioni elettoralistiche sul fronte economico e l’immobilismo sul fronte sanitario sono diventati intollerabili».
È quanto dichiara il capogruppo Pd nel Consiglio regionale della Calabria, Mimmo Bevacqua, il quale aggiunge: «Noi siamo pronti. Abbiamo scelto Nicola Irto: un candidato calabrese, giovane, competente, capace di rappresentare al meglio il campo riformista. Non se ne può più dello scempio di denaro pubblico operato quotidianamente dal centro destra e della evidente incapacità (o forse è mancanza di volontà) di fornire al Commissario alla sanità gli strumenti adeguati per svolgere il suo compito».
«D’altra parte, sarebbe un danno enorme sostenere e favorire progetti di corto respiro come quello oggi messo in campo da qualcuno che pensa di colonizzare la Calabria. Anche questo dovrebbe indignare chi pensa alla Calabria fatta di persone perbene e pronte ad assumersi le proprie responsabilità. Affidarsi al sindaco di Napoli, significherebbe non solo sfiduciare i calabresi ma aprire un’autostrada al centro destra. Per questo – conclude Bevacqua - noi siamo pronti per il voto. Naturalmente, in piena sicurezza e Covid permettendo».