"La crisi nel Mar Rosso e l’impatto sull’economia italiana" è questo il titolo della conferenza che il professore Andrea Margelletti ha tenuto nella giornata di ieri al comando legione carabinieri Calabria. In particolare, sono stati analizzati gli impatti sulla economia della nostra regione e sul porto di Gioia Tauro. «Una iniziativa volta a promuovere l’elevamento culturale del personale dell’arma dei carabinieri» si legge in un comunicato stampa.

«Un tema importante e delicato visto l’attuale contesto storico in cui le situazioni internazionali influenzano non di poco l’economia e la società del nostro paese». L’incontro formativo, voluto dal generale di divisione Pietro Salsano, comandante dei carabinieri della legione “Calabria”, aderisce a una recentissima direttiva del comando generale dell’arma in cui viene definita la necessità di procedere a una formazione costante di tutti i carabinieri, in quanto l’efficace assolvimento della missione istituzionale impone una capacità di adeguamento ai mutevoli scenari del contesto interno e internazionale, caratterizzati da una crescente complessità e da nuove tipologie di minaccia alla sicurezza dell’individuo e della collettività.

Nell’incontro si è chiarito che le «minacce a livello globale non provengono più esclusivamente da soggetti statuali, ma promanano sempre più spesso da entità diverse caratterizzate da una propria rilevanza economica e politica. L’entità e la velocità del cambiamento dei quadri di riferimento impongono quindi approcci metodologici innovativi e una maggiore attenzione sulla formazione di tutti i militari».

Questa consapevolezza accompagna da sempre l’arma che ha dedicato all’addestramento i primi articoli del regolamento generale, con una descrizione precisa dei profili professionali del personale dei vari ruoli, in relazione ai compiti e alle responsabilità loro affidati. Si tratta di un quadro che ha conservato inalterata la propria validità attraverso i decenni e continua a essere un riferimento nei processi di revisione ed aggiornamento della formazione in cui l’elevamento culturale del personale è fondamentale.

Tra gli uditori della conferenza vi erano numerose autorità tra cui i prefetti di Catanzaro, Crotone e Cosenza, l’avvocato generale dello Stato, tutti i comandanti dei provinciali carabinieri della Calabria, dei gruppi, del reparto territoriale di Corigliano-Rossano, delle compagnie nonché ufficiali della sede e dello Stato Maggiore del comando legione Calabria.

L’incontro è durato circa due ore in cui gli intervenuti sono stati intrattenuti sul tema dal presidente del centro studi internazionali (Ce.S.I.), professore Andrea Margelletti, già consigliere strategico del ministero della Difesa dal 2012 al 2018 e attualmente consigliere per le Politiche di Sicurezza e di contrasto al Terrorismo del ministero della Difesa, nonché in diverse occasioni relatore presso la quarta commissione “Politiche Speciali e Decolonizzazione” dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite New York per parlare della situazione di sicurezza nella regione del Sahel. 

Andrea Margelletti è inoltre docente presso la facoltà di Scienze delle Investigazioni e della Sicurezza dell’Università di Perugia e Narni, presso la Scuola Nazionale di Formazione Intelligence e le Scuole Ufficiali e Sottufficiali dell’Arma dei Carabinieri, presso l’Istituto Alti Studi per la Difesa.

Margelletti è un volto noto perché è anche commentatore in vari programmi televisivi tra Rai, Mediaset, Cnn, Al Jazeera, Sky, Msnbc, TV2000 e Radio Rai per quanto attiene a problemi internazionali. Durante la conferenza molti aspetti dell’attuale situazione internazionale sono stati analizzati e confrontati con molti eventi storici, portando alla mente degli uditori situazioni future che potrebbero prospettarsi d’interesse per l’arma.