Il disciplinare spazia dall'uso corretto e responsabile delle informazioni con particolare attenzione a chi non ha raggiunto ancora la maggiore età, al contrasto di fenomeni come il bullismo online, fino alla promozione di attività di formazione e assistenza
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Il Comitato Regionale per le Comunicazioni della Calabria - composto dal presidente Fulvio Scarpino, dal vice presidente Mario Mazza e del segretario Pasquale Petrolo –nell’ultima seduta, alla presenza del direttore della struttura Maurizio Priolo, ha approvato il Regolamento per il funzionamento e l’adesione all’Osservatorio “Media e Minori”.
La regolamentazione si è resa necessaria per rispondere alle esigenze operative dell’Osservatorio e, affinché siano disciplinate le nuove attività, attribuite al Co.Re.Com. con legge regionale 23 dicembre 2022, n. 52, che ha modificato la legge regionale 22 gennaio 2001, n. 2, affidando al Comitato la funzione di rivestire il ruolo di Osservatorio, chiamato “Media e minori”.
C’è da ricordare, infatti, che l’Osservatorio “Media e minori” è stato istituito con le seguenti finalità: diffusione di informazioni sull’uso corretto e responsabile delle tecnologie e dei nuovi mezzi di comunicazione digitale, con particolare attenzione ai minori; promozione e realizzazione di iniziative di studio, prevenzione e contrasto al fenomeno del cyberbullismo e di tutela della reputazione e della identità digitale in rete; ricerca sui temi del bullismo online, degli atti persecutori, dell’adescamento di minorenni, della porno vendetta, delle sfide pericolose, del ritiro sociale, dei gruppi pro-anoressia e dell’istigazione al suicidio, nonché di promozione di attività di formazione e assistenza all’uso responsabile delle tecnologie e dei nuovi mezzi di comunicazione digitale; promozione di iniziative di studio, ricerca e monitoraggio sui temi della disinformazione e dei discorsi d’odio e di educazione alla fruizione dei prodotti audiovisivi; supporto e orientamento cittadini in ordine agli strumenti di tutela della reputazione e della dignità digitale.
«L’attività del Co.Re.Com. Calabria nel corso degli anni si è evoluta ed articolata in funzioni sempre più complesse – spiega il presidente Scarpino -. Una evoluzione determinata sia dal mutamento dell’assetto normativo, sia dall’ampliamento delle materie delegate al Co.Re.Com. dall’Autorità delle Garanzie nelle Comunicazioni, come da Convenzione per il conferimento e l’esercizio della delega di funzioni ai Comitati regionali per le comunicazioni. Nel contesto delle finalità istitutive – conclude Scarpino - l’Osservatorio Media e Minori dà attuazione anche agli indirizzi e piani di azione definiti in ambito europeo, nazionale e regionale in materia di alfabetizzazione mediatica e digitale, di applicazione dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie alla base del Metaverso che coinvolgono media tradizionali e nuovi media. Alla luce del notevole ampliamento delle competenze del Co.Re.Com. e delle funzioni da svolgere, è apparso indispensabile per le esigenze operative dell’Osservatorio e, affinché siano disciplinate, in maniera articolata e, quanto più possibile, completa, le nuove attività, provvedere alla approvazione e adozione del Regolamento per il funzionamento e l’adesione all’Osservatorio “Media e Minori” del nostro Comitato».