La Cgil della Calabria considera assai utile il confronto avviato dal Governo regionale e dai diversi attori sulla situazione dei rifiuti della nostra regione. Il piano che si sta predisponendo- spiega una nota – a nostro avviso deve inevitabilmente affrontare sia le criticità di una emergenza senza fine che il nodo improrogabile di una prospettiva che deve puntare a realizzare anche in Calabria un positivo sistema ordinario.


Già da tempo avevamo avanzato delle proposte operative unitariamente con Cisl Uil e Legambiente rimaste, purtroppo, inascoltate dal precedente governo.


Occorre recuperare dunque il tempo perduto guardando con la dovuta attenzione sia ai vincoli normativi che alle osservazioni fatte dalla Commissione Europea sulla nuova programmazione dei fondi comunitari 2014 2020 relativamente ai temi ambientali.


Condividiamo pertanto la definizione di un nuovo piano regionale dei rifiuti che rilanci l’intero ciclo dei rifiuti secondo i principi di economicità, efficienza ed efficacia; che migliori la raccolta differenziata e realizzi impianti di trattamento adeguati per affrontare e governare tutta la filiera industriale valorizzando le potenzialità economico produttive e la sostenibilità ambientale dell’intero sistema.


Infine riteniamo assai utile l’utilizzo della leva fiscale per superare definitivamente la cultura delle discariche e favorire l’avvio di un reale processo virtuoso. In tale direzione esprimiamo apprezzamento per le ultime proposte fatte da Legambiente e come Cgil ci attiveremo con la giusta attenzione e determinazione.