Con un turismo 2023 che non ha soddisfatto le aspettative di albergatori e ristoratori calabresi, c’è chi con un Lido riesce a difendersi offrendo, oltre un fantastico mare, anche molti servizi, partendo proprio dalla ristorazione. Possibilità di mangiare con un tavolo davanti al mare, piatti ben presentati, qualità sopra le aspettative che non sempre succede nei lidi di mare, ma il segreto del Lido Medvsa di Siderno (RC) parte a monte, dall’asta del pesce fresco.

Partecipare all’asta del pesce e vederla dal vivo è sempre motivo di fascino e tradizione. Il pescato del giorno, il vero prodotto fresco riservato a privati, ristoratori o alcuni supermercati, prende vita intorno alle ore 6 del mattino. Il pesce pescato arriva all’asta ed il giorno stesso viene controllato e venduto ai compratori.

Il pesce viene classificato per qualità e peso, poi inizia la vera asta dove i compratori si aggiudicano il miglior prodotto in base al prezzo offerto al chilo. Sono rimasto sorpreso anche io quando mi hanno servito una tartare di gambero con mango, yogurt e lamponi, non sembrava per nulla il classico prodotto surgelato.

Bella la presentazione ma soprattutto i sapori del gambero che davano una spinta al piatto che si accompagnava all’acidità dei frutti e dello yogurt. Ottimo anche il polpo cotto a bassa temperatura con pomodori gialli e rossi e burrata centrale, un evergreen che piace sempre.

Ma le alici ripiene servite su crostino di pane mi hanno letteralmente conquistato. La Freschezza del pesce che si unisce al ripieno di pane, aglio, prezzemolo, pomodoro, mi hanno fatto fare un tuffo nel passato. I primi piatti sicuramente più ricercati con spaghetti alla chitarra, astice e gamberi blu, qui si nota la vera qualità della materia prima e di come viene ben lavorata in cucina.

Nessuna spezia che possa nascondere i sapori dell’astice o dei gamberi, una marcia in più che rende un piatto unico, limone e peperoncino che accompagnano il tutto in maniera perfetta. Un lido che vive di cucina del territorio ma con la tradizione dei vecchi pescatori, che con il duro lavoro notturno garantiscono sempre un prodotto eccezionale all’asta del pesce, ogni mattina.