La pasticceria un’arte, una passione coltivata da ragazzo culminata con il riconoscimento dei tre pennelli del premio Arcimboldo d’oro per il secondo anno consecutivo. Massimo Motta e la sua famiglia esercitano l’attività a San Lorenzo del Vallo, ma per l’eccellenza dei loro prodotti rappresentano un punto di riferimento per l’intero comprensorio, dalla limitrofa Spezzano Albanese agli altri comuni arbereshe e poi a quelli della Sibaritide e di Cosenza.

Il successo condiviso con le amministrazioni locali

Per questo hanno condiviso il loro successo con sindaci e amministratori, oltre che con la clientela, nel corso di una serata organizzata nell'esercizio ubicato appunto al confine tra San Lorenzo del Vallo e Spezzano Albanese, durante la quale Massimo Motta e la moglie Ivana Aita, che della pasticceria è amministratrice. La coppia ha simbolicamente consegnato l'Arcimboldo d'oro ricevuto durante la XII edizione del Festival Artisti del Gusto ospitato al Teatro Totò di Napoli, alle comunità di San Lorenzo del Vallo, Spezzano Albanese, Tarsia e Terranova da Sibari rappresentate dai rispettivi sindaci.

In arrivo un altro premio

L’evento si è rivelato un’esperienza sensoriale unica, capace di coinvolgere i cinque sensi attraverso una perfetta combinazione di profumi e sapori. Restare ancorati al territorio una scelta. Per i comuni delle aree interne, alle prese con lo spopolamento, la presenza di attività d'eccellenza è un valore aggiunto. Intanto nelle ultime ore è arrivata per Massimo Motta un’altra bella notizia: si è aggiudicato anche il Leone d'Oro di Venezia per meriti professionali.