Quando pensiamo al sushi ci viene subito in mente il pesce crudo, che non tutti mangiano, ed il pubblico si divide a metà, tra chi lo ama e chi non gradisce. 

Ma se vi dicessi che il sushi, nella cultura giapponese, è anche fatto di verdure e carne? Se ho scatenato la vostra curiosità, siete nel posto giusto. 

Il giovanissimo Simone Soluti, di Soverato (Cz) grande amante della cultura orientale giapponese, fatta di tradizioni antichissime ma anche di ottimo cibo, dopo diversi studi decide di aprire la sua attività “Tanto – Taste of Japan”. 

Un ambiente elegante in stile moderno orientale, nulla è lasciato a caso, dove anche i dettagli sono studiati alla precisione. 

Per fare la differenza, Simone, decide di portare un menù stagionale di sushi di carne, crudo e cotto, ma di elevata qualità, appunto per offrire una esperienza diversa dal solito sushi, con l’aggiunta di molte verdure, con abbinamenti di vini particolari

Vi racconto la mia cena soddisfacente. 

Nella cultura della cucina giapponese non esiste il concetto di antipasto, ma piuttosto di “starter” per dare inizio al pasto.

Come entrèè servito a tutti i clienti di Tanto, viene servito una tartare di black angus su nuvole di gambero, devo dire che la cena inizia proprio bene.

Il mio starter è un katsusandu, ovvero il tonkatsu giapponese, volgarmente parlando è una cotoletta di maiale, impanata e fritta, farcita come sandwich, in un pane morbidissimo e tostato con salsa della stessa cotoletta cotta. Provoca dipendenza perché sono sapori che già conosciamo, ma dalla qualità elevata. 

Proseguiamo il percorso con il Crispy Rice ovvero dei nighiri di riso fritto con battuta di manzo, maionese piccante, mandorle e germogli. Personalmente gli ho consigliato di non servirlo con la maionese piccante perché elimina tutti i sapori, eccezionali, del manzo e delle mandorle, quindi promosso ma con riserva.

La situazione di fa interessante quando mi viene servito un nighiri con carne di fassona ed è esattamente come me lo immaginavo, sapore del riso molto buono e la fassona accompagna perfettamente. Ma il piatto più buono lo abbiamo provato l’uramaki di wagyu con perle al tartufo, formaggio e salsa teriyaky, un mix di sapori che uniti alla qualità e leggerezza della carne wagyu ci stanno benissimo. Eccellente. 

C’è anche la possibilità di ordinare dei “sushi mix” da 20/40 pezzi di sushi misto, in modo da poter assaggiare i diversi piatti di Tanto, una ottima soluzione anche come cena romantica di coppia. 

Tanto – Taste of Japan è stata una bellissima esperienza, oltre che scoperta, un ambiente riservato e organizzato per potersi dedicare al cliente, una cucina professionale e materia prima di grande qualità. 

Complimenti ragazzi.