Gigi Miseferi non ha bisogno di presentazione, perché parla la sua storia di uomo di spettacolo di teatro, un talento comico straordinario, un autore, un cabarettista. Con il cuore sempre la Calabria. E ci sarà un debutto importante a Roma.

«“Oggi un altro giorno” tratta un tema attuale e delicato. La vicenda di quattro insegnanti con caratteri molto varieg»ati, particolarmente bizzarri e di ciò che affrontano svolgendo una professione difficile e oggi anche pericolosa. Ma quando a questo si aggiunge anche la piaga della precarietà del lavoro, si arriva ai confini della crisi esistenziale, per cui i quattro decidono di occupare la scuola per protestare contro le instabili condizioni di lavoro ma lo faranno goffamente».

La commedia esplora questo tema con leggerezza e profondità, tra dialoghi serrati, battute esilaranti e momenti di riflessione, in equilibrio tra la vocazione all’insegnamento e la resistenza contro un sistema scolastico che sembra sempre più orientato al profitto e sempre meno all’educazione. Con Gigi Misferi, Marina Vitolo, Stefano Scaramuzzino e Claudio Scaramuzzino. Testo di Luca Giacomozzi. Regia di Paolo Mellucci in scena dal 20 al 30 marzo al teatro delle Muse di Roma».

E c’entra anche Bobby Solo.
«In realtà è solo un caso che l'abbia menzionato ad inizio intervista, poiché era il Servizio sui suoi "80 Anni", per i quali gli faccio tanti auguri che era andato in onda prima della mia intervista. Ma ho colto al volo due assist per parlare della Commedia, riferendomi al titolo di sue due canzoni "Se piangi, se ridi", ed è quello che si è fatto quando a davamo a Scuola, che è il perno centrale della Commedia ed il luogo dove si svolge il tutto. L'altra è "Una lacrima sul viso", cosa che potrebbe accadere agli Spettatori in Teatro, perché la trama è in "agrodolce", intrisa di comicità».

Un salto all’indietro e torniamo a Stasera mi butto.
«Se devo rifarmi al titolo "Stasera mi butto", mi viene da aggiungere che è stato un vero e proprio salto nel vuoto e a occhi chiusi. Una straordinaria avventura, grazie alla quale siamo arrivati al Bagaglino, la leggendaria Compagnia. Eh sì, perché… io ed il mio Fraterno Giacomo Battaglia, rispondendo ad un annuncio su un quotidiano locale, poiché allora il web non esisteva , ci siamo presentati ai provini per “Stasera mi butto”, che era il primo Campionato Nazionale per Imitatori».


Ed era condotto dal compianto Gigi Sabani.
Sì, un amicone di cui Pierfrancesco Pingitore era Autore e Regista, il quale, dopo essere arrivati in finale, tra tutti i finalisti, ci notò e ci ha voluto nella sua Compagnia del Bagaglino, con la quale abbiamo debuttato in Teatro al Salone Margherita il 18 ottobre 1990 e successivamente in TV il sabato sera su Rai 1 con “Crème Caramel”. Era il 16 gennaio 1991. Da quel momento, abbiamo preso parte a numerosi spettacoli Teatrali e a tutte le Edizioni televisive in diretta dal Salone Margherita di Roma fino al 2009, ottenendo anche tre prestigiosi Telegatti.

Ci saranno tappe in Calabria?
Sì, in attesa di far approdare nelle nostre latitudini la Commedia "Oggi è un altro giorno", questa estate sarò in Tour con il mio Show di Cabaret e Musica, dal titolo "A 45 GIGI" in cui sarò accompagnato dalla mia Band Larga e affiancato da Samuela Piccolo con le sue coreografie ed il suo ammaliante Burlesque e con il quale coinvolgerò la platea, sia con il Cabaret che punta il dito sui costumi e gli usi del nostro Bel Paese e della nostra Calabria, che con il repertorio, facendola cantare con me, persino le Sigle dei vecchi programmi TV, del "Carosello" e delle Sigle di leggendarie serie e cartoni animati.