Il castello ducale di Corigliano Calabro vanta una storia quasi millenaria. La sua fondazione risale infatti al 1073 ed esattamente a quando Roberto il Guiscardo costruì la Torre Mastio sul colle Serratore. Nel corso dei secoli la struttura, di fondazione normanna, ha subito una serie di modifiche fino a trasformarsi da una fortezza militare ad un castello nobiliare abitato nel tempo da differenti famiglie.

 

Come racconta Maria Amelia La Rocca dell'associazione culturale "White Castle" nel video realizzato per LaCalabriavisione, oltre a rappresentare un'importante testimonianza storica, il castello si contraddistingue per una serie di innovazioni che mostrano come le costruzioni di un tempo possano risultare per certi versi moderne e all'avanguardia. Il castello di Corigliano, ad esempio, presenta un sistema di riscaldamento a pavimento grazie ad una stufa che, durante il periodo estivo, era capace di svolgere anche una funzione di raffreddamento. Una sorta di aria condizionata del XIX secolo.

 

Sono tante le curiosità e le particolarità del maestoso castello che, svelandosi agli occhi dei visitatori, suscitano grande stupore. Il piano nobile della struttura, disposta su più livelli, ospita una suggestiva cappella affrescata da Girolamo Varni e presenta al contempo la Pala d'altare di Domenico Morelli. Da non perdere è poi il salone degli specchi, in cui lo stile del barocco veneziano si mischia con quello napoletano. A rendere unico quello che può essere considerato il cuore del castello sono le opere sul soffitto di Ignazio Perricci, realizzate con una particolare tecnica che illude i visitatori di trovarsi di fronte ad opere tridimensionali. Nella parte più antica della struttura, nella Torre Mastio, è possibile osservare inoltre una serie di affreschi che immortalano scene cavalleresche e una scala elicoidale ottocentesca in ghisa.