Sono scattate le manette per il segretario del Pd dell'Umbria Gianpiero Bocci e l'assessore regionale alla Salute e coesione sociale Luca Barberini  arrestati dalla Guardia di Finanza nell'ambito dell'indagine della procura di Perugia su alcune irregolarità che sarebbero state commesse in un concorso per assunzioni in ambito sanitario. Nei confronti dei due sono stati disposti i domiciliari.  Stesso provvedimento per il direttore generale dell'Azienda ospedaliera Emilio Duca e per il direttore amministrativo della stessa azienda. L'indagine è condotta dalla guardia di finanza. L'indagine è seguita direttamente dal procuratore Luigi De Ficchy e ipotizza, a vario titolo, i reati di abuso d'ufficio, rivelazione del segreto d'ufficio, favoreggiamento e falso.
I finanzieri, secondo quanto si apprende, hanno perquisito oltre che le abitazioni e gli uffici dei destinatari dei decreti, anche la sede dell'assessorato alla Sanità.

Indagata la presidente della Regione Umbria

Anche il presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, Pd, è indagata nell'inchiesta. Al momento non si conoscono gli addebiti nei suoi confronti.

«Quest'oggi mi è stata notificata dalla procura della Repubblica di Perugia una richiesta di acquisizione di atti nell'ambito di una indagine preliminare relativa a procedure concorsuali in capo ad una Azienda sanitaria umbra», ha reso noto la presidente Catiuscia Marini.

«Ho offerto la mia massima collaborazione personale e istituzionale - ha sottolineato Marini - all'attività dei rappresentanti dell'autorità giudiziaria. Sono assolutamente tranquilla e fiduciosa nell'operato della magistratura, nella certezza della mia totale estraneità ai fatti e ai reati oggetto di indagine»

 

Salvini: «Elezioni regionali subito»


«Senza entrare nel merito degli ultimi arresti i cittadini dell'Umbria sono malgovernati da troppo tempo; elezioni Regionali subito»,  afferma il vicepremier Matteo Salvini in merito alle vicende che stanno coinvolgendo la Giunta Regionale umbra, guidata dal Pd.