È stato approvato oggi alla commissione Trasporti alla Camera l'emendamento al nuovo codice della strada che prevede l'obbligo di indossare il casco per i giovani ciclisti under 12.

 

Primo firmatario della proposta Roberto Rosso, deputato di Forza Italia, che in una nota si dice orgoglioso che «la maggioranza abbia recepito il nostro emendamento» e garantisce che «la battaglia continuerà in Aula» per «ridurre il numero di bimbi morti o feriti in incidenti evitabili».

 

«L'Italia nel 2017, ultimi dati comunicati dalla Commissione europea, ha avuto 56 morti sulle strade per ogni milione di abitanti. Nel 2018 - afferma l’esponente di Forza Italia - sono stati 11 i giovani ciclisti uccisi in strada in Italia. Non parliamo poi dei feriti, anche gravi, dei giovani sfregiati».

 

«Se con questo emendamento riusciremo a ridurre il numero di bambini morti - continua Rosso - o di quelli che rischiano di portare a vita le cicatrici di un incidente evitabile, credo che avremo ottenuto un risultato straordinario, capace di allinearsi a quello degli altri paesi europei che hanno già introdotto l'obbligo del casco per i minorenni».

 

«Abbiamo inoltre ottenuto - sottolinea il deputato - che vengano previste sanzioni da 849 a 3396 euro per chiunque importa, produce o commercializza caschi protettivi di tipo non conforme alla norma tecnica armonizzata ENI EN 1078 o UNI EN 1080. Un altro risultato centrale per assicurare che i consumatori siano protetti nei loro acquisti. La nostra battaglia  - conclude - continua in Aula per ottenere altri miglioramenti del codice della strada, oggi però portiamo a casa come Forza Italia un grande successo per la sicurezza dei nostri cittadini».