Altri corpi sono stati avvistati al largo dell'isola. Sul posto stanno operando le motovedette della guardia costiera e della guardia di finanza che hanno recuperato fino ad ora i cadaveri di due donne e 22 superstiti. La procura apre un'inchiesta
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Un naufragio è avvenuto in nottata a poche miglia dalle coste di Lampedusa. Sul posto stanno operando le motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza che hanno recuperato fino ad ora i cadaveri di due donne e 22 superstiti, già trasferiti in porto. Intanto i soccorritori hanno individuato altri 2 corpi al largo dell'isola. In corso le ricerche dei dispersi con l'impiego di unità aeronavali della Guardia Costiera e con una motovedetta delle Fiamme Gialle.
A bordo del barchino una cinquantina di migranti
C'erano una cinquantina di migranti a bordo del barchino che è naufragato, in maggioranza tunisini e subsahariani. Secondo una prima ricostruzione, quando sono arrivate le motovedette per procedere al trasbordo i migranti si sono spostati tutti da un lato e, complice il mare mosso, hanno fatto ribaltare l'imbarcazione.
Tra i dispersi anche dei bambini
Ci sarebbero anche 8 bambini tra i dispersi: secondo quanto si apprende, lo hanno raccontato i sopravvissuti agli uomini della guardia costiera e della guardia di finanza che li hanno soccorsi.
Procura apre un'inchiesta
La procura di Agrigento ha aperto un'inchiesta per naufragio, al momento contro ignoti. Il procuratore Luigi Patronaggio, che coordina l'indagine, ha inviato a Lampedusa un sostituto che seguirà da vicino lo sviluppo della situazione.