Cambia il congedo per le neomamme lavoratrici. Previa autorizzazione del medico, si potrà garantire la propria prestazione lavorativa fino al nono mese
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Si potrà lavorare fino al nono mese di gravidanza. Cambia così con la manovra il congedo per le neomamme lavoratrici. L’emendamento è stato approvato in commissione Bilancio alla Camera, che ieri ha concluso i lavori e dato mandato ai relatori, Silvana Comaroli e Raphael Raduzzi, di riferire in Aula su un maxiemendamento. L'esame – come riporta Adnk - partirà stasera mentre il governo dovrebbe porre la fiducia già giovedì. Previa autorizzazione del medico, le future mamme che lo vorranno potranno lavorare fino al nono mese e far slittare i cinque mesi di congedo obbligatorio a dopo la nascita del bebé. Il nuovo schema, ribattezzato maternità 'agile', è "in alternativa" allo schema tradizionale che impone la sospensione dall'attività lavorativa nei due mesi prima del parto e nei 3 successivi o 1 mese prima e nei 4 successivi (maternità flessibile).