La vittima è stata colpita alla bocca e alla mandibola, con i medici che gli hanno rimosso l'ogiva del proiettile. L'arma è stata ritrovata nel fiume Oglio dai carabinieri subacquei di Genova
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La pistola ritrovata nel fiume Oglio dai carabinieri
Il gip per i Minorenni di Brescia ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un minore che era già indagato per lesioni gravi perché nel pomeriggio del 22 novembre, ad Asola (Mantova), a bordo di un autobus di linea che trasportava gli studenti delle scuole superiori, aveva maneggiato un'arma ed esploso un colpo ferendo un altro minorenne alla bocca e alla mandibola.
L'arrestato è stato portato al carcere minorile "Beccaria" di Milano, dove resterà a disposizione dell'autorità giudiziaria minorile. Le indagini dei carabinieri di Asola hanno ricostruito nel dettaglio la vicenda. Il ragazzo ferito, soccorso dagli amici, era stato portato all'ospedale civile di Mantova dove i medici avevano capito che le ferite erano state con ogni probabilità causate da un proiettile esploso da un'arma da fuoco.
Al ragazzo era stata rimossa l'ogiva di un proiettile di piccolo calibro che gli aveva causato anche la frattura della mandibola. L'arma - una Beretta calibro 6,35 - è stata trovata nel fiume Oglio nel comune di Canneto dal Nucleo carabinieri subacquei di Genova.