I due neonati sono morti nel 2021 e nel 2022. Inizialmente si era pensato a cause naturali ma il secondo decesso ha insospettito i carabinieri che hanno avviato le indagini
Tutti gli articoli di Italia Mondo
PHOTO
Una donna di 27 anni, di origini indiane e residente fin da bambina a Pedrengo (Bergamo), è stata arrestata oggi dai carabinieri per duplice infanticidio. I militari hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare: la donna è accusata di aver ucciso i suoi due figli: la prima, di soli 4 mesi, morta il 15 novembre 2021, e il secondogenito, di appena 2 mesi di vita, il 25 ottobre 2022.
Le indagini
In particolare le indagini sono iniziate il 25 ottobre 2022, data della morte del secondo figlio. Il decesso era avvenuto nell’abitazione a Pedrengo nel bergamasco, dove la donna aveva chiesto l'intervento del 118. La tenera età del bambino e le analogie con la precedente prematura morte della prima figlia della donna, avvenuta meno di un anno prima, avevano portato i carabinieri a voler approfondire le cause del decesso e l’autorità giudiziaria aveva disposto l’autopsia del neonato. L’esito dell’esame autoptico, arrivato nel mese di febbraio 2023, ha fatto emergere che la morte del piccolo era stata causata inequivocabilmente da un'asfissia meccanica acuta da compressione del torace: secondo gli investigatori questa asfissia era stata ottenuta attraverso un’azione volontaria, che evidenziava l’obiettivo di causare la morte del bambino.