Nella notte le forze ucraine sono state attaccate nella regione Dnipropetrovsk e la Russia ha condotto due attacchi missilistici alla periferia della città di Dnipro, secondo quanto riferiscono su Facebook le autorità locali. Secondo quanto riferisce lo Stato maggiore di Kiev, le forze russe continuano l'assedio di Kharkiv e Sumy, mentre alcune unità sembrerebbero prepararsi a una nuova offensiva contro Izyum, nella regione di Kharkiv. Mosca riesce a mantenere una parziale continuità territoriale tra la regione russa di Rostov, lungo il confine ucraino, e la penisola dell'Ucraina, annessa alla Russia nel 2014.

L'Ue si dice «pronta a chiudere scappatoie, a contrastare possibili manovre evasive e a imporre nuove misure coordinate per minimizzare la capacità» della Russia «di continuare l'aggressione» all'Ucraina. Volodymyr Zelensky ringrazia i 27 - a eccezione dell'Ungheria -, ma biasima il ritardo con cui secondo lui si è mossa l'Europa: «Le sanzioni sono arrivate un po' tardi», afferma il presidente ucraino. Nel comunicato conclusivo del primo dei due giorni del vertice del Consiglio europeo di Bruxelles, tenutosi ieri 24 marzo, l'Ue assicura che «continuerà a fornire aiuti finanziari, politici, materiali e umanitari all'Ucraina»; che resterà «al fianco di Kiev e del suo popolo, confermando la dichiarazione di Versailles e riconoscendo le aspirazioni ucraine d'ingresso nell'Unione europea». Il Consiglio europeo ha quindi «rinnovato la richiesta alla Commissione si consegnare le sue valutazioni in linea con le procedure d'ingresso dei trattati».

25 marzo

19.14 - Ucraina, il centro di comando dell'aviazione colpito dai russi

Il centro di comando dell'aviazione ucraina è stato colpito da missili russi. Lo hanno riferito le forze armate di Kiev.

19.00 - Papa Francesco: «Umanità stravolta, cessi la guerra»

«In quest'ora l'umanità, sfinita e stravolta, sta sotto la croce con te. Il popolo ucraino e il popolo russo, che ti venerano con amore, ricorrono a te, mentre il tuo Cuore palpita per loro e per tutti i popoli falcidiati dalla guerra, dalla fame, dall'ingiustizia e dalla miseria». Consacrando a Maria la Russia e l'Ucraina, papa Francesco ha pregato affinché «cessi la guerra».

18.31 - Parlamento ucraino: liberi i soldati che avevano difeso l'Isola dei serpenti

Secondo informazioni giunte direttamente dal Parlamento ucraino, i marinai ucraini che avevano difeso la strategica Isola dei serpenti sono stati liberati e fanno parte del primo scambio di prigionieri effettuato con Mosca dall'inizio della guerra.

17.00 - Ancora persone in fuga da Berdyansk e Melitopol 

«Colonne di evacuazione da Berdyansk e Melitopol si stanno dirigendo verso Zaporizhia. Prevediamo 3.500 residenti di Mariupol e 521 residenti di Melitopol». Lo fa sapere su Telegram il vice capo della presidenza ucraina, Kirill Timoshenko, che aggiunge: «Al mattino, un convoglio della città di Polohy è arrivato a Zaporizhia, con a bordo 117 persone, di cui 35 orfani».

16.26 - Kiev: «Colloqui difficili» 

I negoziati in corso con Mosca sono «molto difficili», ma Kiev «non rinuncerà alle proprie richieste». Lo afferma il governo ucraino. 

14.57 - Mosca: obiettivo prioritario è il controllo del Donbass 

Il primo obiettivo per le forze russe in Ucraina è il controllo dell'intera regione del Donbass, nell'est del Paese. Lo ha detto il ministero della Difesa di Mosca citato dalla Tass. «Le forze armate russe si concentreranno sulla completa liberazione del Donbass», si legge in una nota del ministero. Gli attacchi per infliggere perdite alle forze ucraine nei territori assediati, si aggiunge nel comunicato, hanno lo scopo di impedire che Kiev invii rinforzi verso il Donbass.  

14.30 - Biden è arrivato in Polonia, accolto da Duda

Joe Biden è arrivato in Polonia, all'aeroporto di Rzeszów, dove è stato accolto dal presidente Andrzej Duda. Il commander in chief riceverà un briefing sulla risposta umanitaria alla crisi dei rifugiati ucraini e poi incontrerà le truppe della 82/ma divisione aviotrasportata, che stanno contribuendo al rafforzamento del fianco orientale della Nato. Il leader della Casa Bianca arriverà più tardi a Varsavia, dove domani avrà un bilaterale con Duda e terrà un discorso.

13.20 - Viminale: «69.154 le persone in fuga dal conflitto in Ucraina giunte finora in Italia»

Sono complessivamente 69.154 le persone in fuga dal conflitto in Ucraina giunte finora in Italia, 66.544 delle quali alla frontiera e 2610 controllate dal compartimento Polizia ferroviaria del Friuli Venezia Giulia. Lo rende noto il Viminale, secondo cui nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.269 ingressi sul territorio nazionale. Tra i profughi arrivati dall'inizio della guerra, 35.577 sono donne, 27.311 sono minorenni e 6.266 sono uomini. Le città di destinazione dichiarate all'ingresso in Italia continuano a essere Milano, Roma, Napoli e Bologna.

12.19 - «Ci spieghino ruolo del figlio Biden in laboratori armi biologiche in Ucraina»

La Russia chiederà spiegazioni sul presunto coinvolgimento di Hunter Biden, il figlio del presidente degli Stati Uniti, nei laboratori in Ucraina dove si produrrebbero armi biologiche. Lo ha sottolineato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel corso di un punto stampa.

11.11 -  La Finlandia sospende collegamenti ferroviari in Russia

La Finlandia sospende i treni in Russia, ultimo collegamento con Ue. L'operatore ferroviario VR interrompe Helsinki-San Pietroburgo.

10.23 - «Circa 300 le vittime del raid aereo russo sferrato sul teatro di Mariupol»

Sarebbero circa trecento le vittime del raid aereo russo sferrato lo scorso 16 marzo sul teatro di Mariupol, trecento persone che si troverebbero ancora sotto le macerie. Lo denuncia su Telegram il Consiglio comunale di Mariupol citando testimoni oculari che sarebbero sopravvissuti al bombardamento. "Volevamo credere che tutti si fossero salvati. Ma le testimonianze di coloro che erano all'interno dell'edificio durante questo attacco.

10.01 - «L'esercito russo ha bombardato un policlinico a Kharkiv»

L'esercito russo ha bombardato un policlinico a Kharkiv, nel distretto di Osnovyansky. Lo riferisce Ukrinform, che cita la polizia della regione di Kharkiv. Nell'attacco sono morte 4 persone. «Gli occupanti russi continuano a uccidere civili a Kharkiv. A seguito del bombardamento mattutino delle infrastrutture civili con lanciarazzi, 7 civili sono rimasti feriti, 4 dei quali sono morti», si legge nella nota, in cui si segnala che le forze russe hanno sparato sul policlinico nel quartiere Osnovyansky, dove si trova il centro degli aiuti umanitari, oggi verso le 7:45. Non ci sono strutture militari nelle vicinanze, viene precisato.

9.45 - «Le forze russe hanno distrutto un grande deposito di carburante a Kalynivka»

Le forze russe hanno distrutto un grande deposito di carburante a Kalynivka, nei pressi di Kiev, utilizzato per i rifornimenti delle forze militari ucraine. È quanto annuncia stamattina il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov. Il bombardamento, ha riferito, è avvenuto nella serata di giovedì, utilizzando missili di precisione Kalibr, lanciati da unità navali.

9.17 - «Preoccupano le armi dell'Italia a Kiev, uccideranno nostri cittadini»

«Preoccupano le armi dell'Italia a Kiev, uccideranno nostri cittadini». Lo ha detto l'ambasciatore della Russia a Roma, Sergey Razov. «La fine dell'operazione ci sarà quando saranno stati raggiunti gli obiettivi»

8.41 - «Il vice capo della polizia ucraina si è offerto come ostaggio in cambio dell'evacuazione dei bambini da Mariupol»

Il vice capo della polizia ucraina, il generale Vyacheslav Abroskin, si è offerto come ostaggio alle forze di invasione russe in cambio dell'evacuazione dei bambini e dei minori da Mariupol. Lo riferisce su Twitter Nexta tv.

8.24 - «Le forze ucraine hanno riconquistato una città a 35 chilometri a est di Kiev»

Le forze ucraine hanno riconquistato città e postazioni difensive in un'area «fino a 35 chilometri a est di Kiev». È quanto riferisce il ministero della Difesa britannico nel periodico aggiornamento di intelligence. Le forze ucraine, secondo l'intelligence militare di Londra, "con probabilità continueranno a tentare di spingere indietro le forze russe lungo l'asse nord-occidentale che va da Kiev verso l'aeroporto di Hostomel".

8.13 - «135 i bambini morti in Ucraina a causa dell'aggressione russa»

Sono 135 i bambini morti in Ucraina a causa dell'aggressione armata russa, mentre 184 sono rimasti feriti. Questo il tragico bilancio, aggiornato a questa mattina, secondo quanto riferisce in un tweet il Parlamento ucraino.

8.00 - «Alcune unità militari russe si ritirano oltre confine»

Alcune unità militari russe si starebbero ritirando da alcune aree a seguito delle pesanti perdite subite. È quanto riferisce lo Stato maggiore ucraino, affermando che alcune unità di Mosca si sarebbero spostate all'interno del confine russo dopo aver perso oltre la metà dei propri effettivi.