L'eurocamera ha dato il via libera definitiva alla riforma delle norme dell'Ue che regolano la protezione delle Indicazioni Geografiche (IG) per il vino, le bevande alcoliche e i prodotti agricoli. Il nuovo regolamento, di cui il relatore è stato l'eurodeputato dem Paolo De Castro, è passato con 520 voti favorevoli, 19 contrari e 64 astensioni e contiene anche misure per proteggere le Indicazioni Geografiche online, e conferire maggiori poteri ai produttori semplificando il processo di registrazione delle IG.

«Un ulteriore traguardo in difesa delle nostre eccellenze è stato raggiunto oggi con il voto in Europa sull'approvazione della riforma del sistema delle Indicazioni Geografiche». Così il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida commenta il voto del Pe. 

«L'obiettivo del nuovo regolamento - precisa il ministro - è quello di difendere i prodotti certificati dai tentativi di imitazione ed emulazione. Dobbiamo continuare a puntare sulla qualità e l'eccellenza che ci caratterizza da sempre e sulla distintività che rende così particolari le nostre produzioni agroalimentari al punto da diventare uniche sul mercato globale». «È fondamentale - conclude Lollobrigida - difendere i nostri produttori e il Sistema Italia». Soddisfazione per il voto viene inoltre espressa, tra gli altri, da Federdoc, Assolatte e Coldiretti.