VIDEO | La struttura si è letteralmente spezzata. Finora sono stati contati undici morti tra cui un bambino, ma le vittime potrebbero essere molte di più. Nel capoluogo ligure c'è una delle comunità calabresi più estese del nord Italia
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Undici morti accertati, tra questi un bambino, e sette feriti gravi. Questo il primo bilancio del grave crollo avvenuto intorno alle 12 di oggi a Genova, dove è crollata la campata centrale del ponte Morandi avvenuto nel tratto che sovrasta via Walter Fillak, nella zona di Sanpierdarena. Un vuoto di centinaia di metri tra due estremità di cemento armato che ha fatto precipitare per novanta metri auto e mezzi pesanti. Un crollo a Genova ha interessato il ponte Morandi, sul tracciato dell’autostrada A10. Entrambe le carreggiate sono precipitate nel vuoto. Vigili del Fuoco, ambulanze e forze dell'ordine e unità cinofile sono sul posto. Per le emergenze è stato attivato il numero verde 800 640 771.
Genova è una delle città italiane dove la comunità calabrese è più numerosa. Molti sono soprattutto i residenti nel capoluogo ligure originari di Pizzo Calabro, nel Vibonese.
A provocare il crollo sarebbe stato un cedimento strutturale del ponte a tre campate.