Sinisa Mihajlovic è morto. Lo annuncia la famiglia del tecnico serbo. Nel comunicato nel quale annuncia la scomparsa del tecnico serbo, la famiglia Mihahjlovic ha definito la sua morte «ingiusta e prematura».

«La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic».

«Uomo unico professionista straordinario, disponibile e buono con tutti - prosegue il comunicato della famiglia Mihajlovic -. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessandro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l'amore che ci ha regalato».

Mihajlovic era malato di leucemia dal 2019. Era ricoverato da domenica nella clinica Paideia per una grave infezione causata dal sistema immunitario compromesso dalla malattia e dalle pesanti terapie.