L’operazione è scattata all’alba, sequestrati già più di 40mila euro, proiettili per armi da guerra e molotov
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È in corso dalle prime luci dell’alba una vasta operazione congiunta di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza nel Parco Verde di Caivano e nelle zone limitrofe.
È un controllo straordinario ad “Alto Impatto”, svolto per la prima volta in contemporanea da oltre 400 operatori delle diverse forze dell’ordine.
Nella cittadina a nord di Napoli, dove qualche giorno fa era stata in visita la premier Giorgia Meloni, sono arrivati i reparti specializzati delle forze di Polizia, Polizia scientifica, cinofili antidroga e un elicottero del reparto volo.
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La premier era stata invitata da Maurizio Patriciello, parroco di Caivano che si batte da oltre trent’anni contro il degrado di quella gigantesca piazza di spaccio che è il Parco Verde, dove appena qualche settimana fa due cuginette di 13 e 10 anni sono state ripetutamente violentate da un gruppo di ragazzini.
Nello stesso complesso di case popolari, costruite per i terremotati del 1980 e lasciate nel più totale abbandono, dieci anni fa morirono Antonio, di 3 anni, e Fortuna, che ne aveva 6, abusati e fatti volare giù dai palazzoni.
Sono in corso perquisizioni a tappeto e identificazione di persone e veicoli sospetti e saranno eseguiti anche controlli amministrativi finalizzati alla verifica del rispetto delle norme del codice della strada e delle condizioni ambientali ed igienico-sanitarie dei vari immobili anche con l’aiuto della polizia metropolitana.
Sono stati sequestrati una molotov e proiettili da guerra, 44mila euro in contanti e 2 armi sceniche.
Uno degli appartamenti perquisiti era adibito esclusivamente a piazza di spaccio, con all'interno materiale per il confezionamento della droga e circa 30mila euro in contanti, in banconote sciolte o in mazzette legate e chiuse nel cellophane.