Sei persone sono state uccise e una ferita in un attentato avvenuto in un asilo di Lianjiang, nella provincia meridionale cinese del Guangdong. «Le vittime sono un insegnante, due genitori e tre alunni. Un uomo sospetto è stato arrestato», ha dichiarato una portavoce del governo cittadino. L’attentatore avrebbe utilizzato un coltello come arma per uccidere.

La tragedia intorno alle 7,40 del mattino ora locale, ha riferito la rete statale China News Network. La Cina vieta severamente ai cittadini di possedere armi da fuoco e negli ultimi anni si è registrata una serie di accoltellamenti. In tutto il Paese si sono verificati attacchi mortali che hanno preso di mira specificamente le scuole, spingendo le autorità a rafforzare la sicurezza intorno alle scuole.