Un modello è quello del liceo Capialbi di Vibo Valentia, dove in seguito ad alcune aggressioni e liti tra studentesse sono stati messi in campo strumenti per contrastare il fenomeno che coinvolgono direttamente i ragazzi
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La scuola o la famiglia al centro della rete? Entrambe, dice Fulvio Scarpino, ma senza dimenticare il coinvolgimento della Chiesa e delle istituzioni pubbliche non solo locali. Il presidente del Corecom Calabria (Comitato regionale per le Comunicazioni), ospite della puntata odierna di Dentro la Notizia sul tema della lotta al bullismo e al cyberbullismo, va dritto al cuore della questione: i due fenomeni (collegati alle aggressioni dei genitori ai danni di insegnanti e dirigenti scolastici) sono talmente in crescita da richiedere interventi immediati e forti, quasi come un’onda d’urto. Altrimenti, non se ne esce.
Nel corso del format di LaC News24, condotto da Pier Paolo Cambareri, il dibattito si è sviluppato appunto su tre livelli: il ruolo della scuola (in raccordo alle famiglie), quello delle istituzioni e il valore della cultura come strumento immediato per toccare le corde dell’animo umano e innescare processi virtuosi tra i giovani e i loro genitori. Un tema complesso ma che richiede, per paradosso, azioni semplici e dirette per invertire il trend che registra, secondo i dati rilanciati dal presidente Corecom Scarpino, decine di migliaia di casi l’anno, alcuni dei quali destinati a finire in tragedia. È necessario incidere sulle famiglie prima e nelle scuole poi. Ed è il motivo per il quale lo stesso Corecom ha attrezzato la sua “Academy” con una serie di progetti pilota (primi in Italia) per mettere in rete tutti gli attori potenzialmente coinvolti.
E per restare alle scuole, il modello rappresentato a Dentro la Notizia è quello del Liceo “Capialbi” di Vibo Valentia, da cui si è collegata l’inviata Cristina Iannuzzi. Tra i suoi ospiti (oltre agli studenti) il dirigente Antonello Scalamandré e la referente del progetto per il contrasto al bullismo, la professoressa Marcella Mellea. Proprio il “Capialbi” ha registrato in passato alcuni casi di aggressioni e liti violente tra studentesse, rispetto ai quali sono stati messi in campo strumenti efficaci che hanno visto coinvolti gli studenti stessi.
In diretta anche il giornalista Salvatore Bruno, che ha rappresentato il caso dell’aggressione al dirigente del liceo “Scorza” di Cosenza Aldo Trecroci. Insomma, un dibattito a più voci culminato con il contributo di Angelica Artemisia Pedatella, regista e sceneggiatrice, che ha proposto un estratto del cortometraggio realizzato dalla Compagnia teatrale “BA 17” sul bullismo, uno spaccato reale del fenomeno utile a sensibilizzare le famiglie sulla prevenzione che rappresenta, nei fatti, la vera cura del male.
Puoi rivedere la puntata odierna di Dentro la Notizia su LaC Play.