Mentre il progetto dell’Autonomia differenziata firmato dal ministro Roberto Calderoli continua quasi indisturbato il suo percorso verso le aule parlamentari, con l’avvenuto passaggio in pre consiglio dei ministri, continuano le polemiche di chi intravede nel disegno di legge la minaccia di una secessione travestita da regionalismo differenziato, con sullo sfondo un Paese già diviso che rischia adesso di spaccarsi definitivamente. 

“Calderoli&friends” è il titolo della puntata di Perfidia andato in onda questa sera su LaC Tv. Antonella Grippo, autrice e conduttrice del talk politico, però non si è limitata ad accendere il dibattito sull’autonomia, piazzando un altro colpo ad effetto: collegato via skype con lo studio anche Pierfrancesco Majorino, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lombardia che, proprio l’altro ieri, si è abbandonato a una molto discutibile riflessione, quando, ospite di Telelombardia, ha detto che «la Lombardia non è come la Calabria, è una Regione con grandi potenzialità, un sacco di gente che si dà da fare e tanto impegnata in progetti sociali e culturali». Una frase che l’ha letteralmente travolto scatenando le rimostranze di alcuni esponenti politici calabresi, tra cui in primis il presidente della Regione Roberto Occhiuto che lo ha definito «un cretino».

Di questo e di altro la giornalista di Sapri - grazie anche ai contributi di Attilio Fontana (Presidente Regione Lombardia), Roberto Formigoni (politico), Michele Emiliano (Presidente Regione Puglia), lex ministra Maria Stella Gelmini e il giurista Sabino Cassese - ne ha discusso con gli editorialisti Augusto Bassi ed Emanuele Ricucci (Libero), il deputato leghista Domenico Furgiuele, Orlandino Greco (Italia del Meridione) e Angelo Sposato, fresco di riconferma alla guida della Cgil calabrese.

L'appuntamento con Perfidia, è andato in onda questa sera, a partire dalle 21, su LaC Tv al canale 11 del digitale terrestre, 411 tivusat e 820 della piattaforma Sky.