Due giorni importanti per il movimento politico che nelle giornate di sabato e domenica diventerà un partito a tutti gli effetti. Sarà intervistato dal direttore Alessandro Russo questa sera alle 20
Tutti gli articoli di Format LaC Tv
PHOTO
Saranno due giorni importanti per Italia del Meridione, il movimento politico fondato da Orlandino Greco che, sabato e domenica, diventerà un partito a tutti gli effetti con l’elezione del Segretario Federale, il Presidente e il Tesoriere, oltre all’approvazione dello Statuto. Orlandino Greco, ospite questa sera a Piazza Parlamento, intervistato dal Direttore Alessandro Russo, anticiperà alcuni dei temi fondamentali dell’imminente assemblea costituente.
«Dopo tante esperienze elettorali importanti, abbiamo capito che il nostro voler essere al di fuori della politica e degli schemi ideologici, ritrovando il valore dei territori, funziona -spiega Greco- sabato saranno eletti gli organismi e domenica ci sarà un dibattito perché è importante tornare a parlare dei temi della politica, non soltanto quando si avvicinano le elezioni, ma sempre. Lo faremo con ospiti importanti come il presidente della Regione Roberto Occhiuto, ponendo come tema centrale: capire cosa fare del Sud e dell’Italia in Europa, eliminando i divari del Paese».
Uno dei temi focali nella politica del movimento è il dibattito sull’autonomia differenziata: «non ne mettiamo in discussione il valore, chiarisce Orlandino Greco, ma non accettiamo l’accelerazione di Calderoli». Altro tema che, secondo Greco, deve tornare in cima all’agenda politica è il Pnrr: «nato per intervenire sulle debolezze, rischia di penalizzare i più deboli», il motivo è la mancanza di programmazione.
Durante l’intervista con Russo, spazio anche alla strage di Cutro con un richiamo alle responsabilità del Governo e dell’Europa, ricordando la tradizione migratoria dei calabresi che nel corso dei secoli hanno lasciato la terra natia alla volta di America e Australia, in condizioni spesso peggiori di quelle dei migranti di oggi.
«Nel divario tra sud e nord noi chiediamo che il sud diventi una zona franca per attrarre investimenti stranieri nel turismo, nelle tecnologie, nella cyber security -conclude l’ospite negli studi de La Capitale- oltre a ribadire l’altro elemento fondamentale per noi prioritario: la selezione della classe politica. Non abbiamo più classe politica ma solo dei nominati, pochi vengono formati nei consigli comunali e nei partiti, sono necessarie delle regole anche su questo».
Dove seguire la puntata
LaC Tv è visibile sul canale 11 del digitale terrestre, in tutta Italia e in Europa sul canale 411 di TivùSat e sul canale 820 di Sky. È possibile vedere e rivedere la trasmissione anche in streaming su LaC Play, scaricando l’app per Android e iOs o raggiungendo il sito www.lacplay.it.