È stato lanciato sul portale LaC Europa lo strumento interattivo che consente di monitorare l'andamento dei fondi europei nelle tre regioni (Calabria, Basilicata e Sicilia) target dell'innovativo progetto di comunicazione del Gruppo Pubbliemme finanziato dalla Commissione Europea.

I dati regione per regione

Nella scheda di approfondimento è descritto sia l’ammontare delle risorse a disposizione per il periodo 2014-2020 sia lo stato di avanzamento della spesa. I grafici interattivi permettono di monitorare, giorno per giorno, l’avanzamento della spesa (colonne di colore giallo) rispetto al budget complessivo (colonna azzurra). La colonna in blu, invece, riporta l’ammontare delle risorse che le regioni hanno programmato, rispetto al budget complessivo.

Uno strumento di monitoraggio civico

«L'integrazione dei dati della Commissione Europea - spiega Francesco Foglia, esperto di affari Ue - consente di avere una fotografia immediata dello stato dell'arte della programmazione europea con informazioni aggiornate ogni giorno. Si tratta di uno strumento affidabile ed intuitivo - sottolinea Foglia - che offre una panoramica completa sull'implementazione della politica di coesione nelle regioni e nel caso specifico di cinque programmi operativi delle regioni del Sud».

Cos’è la politica di coesione

La politica di coesione rappresenta la principale politica di investimento dell’Unione europea, rivolta a tutte le regioni e città europee al fine di sostenere la crescita economica, lo sviluppo sostenibile, e migliorare la qualità della vita dei cittadini. La maggior parte dei finanziamenti della politica di coesione è destinata agli Stati e alle regioni con un minor livello di sviluppo, ovvero quelle la cui ricchezza pro-capite è molto più bassa rispetto alla media europea, con l’intento di ridurre le disparità economiche, sociali e territoriali che ancora persistono nell’Unione europea, non solo tra gli Stati ma anche al loro interno. La politica di coesione, in tal senso, rappresenta una vera e propria politica di solidarietà. Per raggiungere gli obiettivi ed affrontare le diverse esigenze delle regioni, circa un terzo del quadro finanziario dell’Unione Europea (c.d. “bilancio” che complessivamente conta più di 1000 miliardi di euro), ovvero 351,8 miliardi di euro sono destinati alla politica di coesione, per il settennio dal 2014 al 2020.