VIDEO | 35 le unità attive su tutto il territorio provinciale. Si pensa all’istituzione di presidi acquatici sulla costa jonica e tirrenica ma resta il problema legato alla carenza di personale
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
Vigili del fuoco in riva allo jonio per un periodo di addestramento acquatico. Vi ha preso parte il personale operante a Cosenza, Paola, Castrovillari e Corigliano-Rossano. Il corso è stato suddiviso in due fasi: teorico e pratico e si è svolto nell’area portuale di Schiavonea.
I corsi di addestramento
In totale, in tutta la provincia, sono 35 le unità fluviali in dotazione al comando provinciale, per l’acquatico i soccorritori sono 10. Nei prossimi giorni avrà inizio una analoga formazione su scala regionale. Nei soccorsi i vigili del fuoco in mare agiscono di supporto al personale della Capitaneria di Porto mentre nei torrenti, nei laghi, nelle fiumare, o in casi di allagamenti alluvionali (nucleo soccorso fluviale alluvionale) hanno la titolarità della competenza nelle attività di coordinamento.
I rischi e la carenza di personale
Si tratta di un corpo che è esposto ad alto rischio e, nel corso degli, non sono mancate le operazioni articolate balzate anche agli onori della cronaca. Tra gli interventi più noti i drammi di qualche anno fa a Praia a mare e ad Amendolara in cui due sub persero la vita, così come i soccorsi giunti durante l’esondazione del Crati. I corsi sono stati tenuti dal caporeparto esperto – capo turno provinciale dei vigili del fuoco di Cosenza Fernando Spizzirri che ha coordinato le attività dei corsi di formazione mediante la simulazione di un soccorso in mare. «Purtroppo come organico, affema Spizzirri, lamentiamo delle carenze ma non solo a Cosenza, è un problema generalizzato, anche se ultimamente sono state effettuate delle assunzioni straordinarie. Quest’anno cercheremo tramite l’impegno del comandante provinciale, di aprire dei presidi acquatici sia sullo jonio sia sul tirreno, garantendo la sicurezza per i cittadini. Mentre per le acque interne i Vv.ff. sono dotati del nucleo soccorso fluviale alluvionale.