“Dal movimento al rinnovamento”: è questo lo slogan che ha accompagnato, lo scorso 15 febbraio i lavori dell’ottavo congresso provinciale del Siulp, il  Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia. Il congresso si è tenuto alla presenza del Questore di Crotone Claudio Sanfilippo, del  vicesindaco Antonella Cosentino, del segretario provinciale generale della Cisl Pino De tursi, del segretario nazionale Franco Caracciolo, del segretario regionale Giuseppe Lupia, insieme a tutti i segretari generali delle altra province calabresi. Lo comunica una nota del sindacato. Nel corso dei lavori, i delegati – all’unanimità - hanno scelto Claudio Giammarino al comando della segreteria provinciale crotonese, scelta motivata dalla sua dedizione alla struttura e per la  politica adottata in questi anni di militanza al Siulp, primo sindacato di Polizia a livello Nazionale, che conta 27 mila iscritti. 

 

«Un segno di grande rinnovamento da parte di tutta la segreteria provinciale, un segno con cui - dichiara Giammarino nella nota - bisognerà dimostrare tanto e rendere tangibile la fiducia con il quale, i delegati, i segretari e gli iscritti lo hanno ripagato». Giammarino ha dichiarato di essere onorato di guidare il sindacato crotonese e ha affermato che il suo sarà un lavoro costante, sin da subito, per non perdere l’obiettivo per cui il sindacato ha l’unico scopo: i diritti e la tutela dei lavoratori. 

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«Saremo impegnati in molte battaglie – continua il neo segretario - prima tra tutte, l’istituzione di un distaccamento permanente del reparto mobile di Reggio Calabria, considerata la consistenza del secondo centro di accoglienza più grande d’Europa sito nel comune di Isola di Capo Rizzuto e dove ogni giorno vede impegnati più di 200 donne e uomini tra le forze dell’ordine, associazioni onlus e civili, per poi passare al problema dello stabile della Questura, già sottoposto a mille critiche per l’inqualificabile situazione che riguarda l’inquinamento sotto le fondamenta dello stesso, per continuare, al problema e quindi al conseguente ripianamento di organico del personale ordinario e civile».