Per il sindacato Cub la mobilitazione è volta «a sensibilizzare istituzioni, politica e società sulla condizione femminile che ancora sconta un gap rispetto al resto della popolazione, sia nei luoghi di lavoro che nel privato»
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Treni, scuola, università, ricerca e non solo. Oggi, venerdì 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale delle donne, è stato indetto uno sciopero generale. A incrociare le braccia saranno anche l'alta formazione artistica e musicale, settori privati, formazione professionale. Alla protesta aderiscono Flc Cgil, Slai Cobas, Adl Cobas, Cobas Usb, Cobas Sub, Osp Faisa Cisal, Usi Cit, Clap, Si Cobas, Cub Trasporti, Uitrasporti, Usi 1912 e Uiltec Uil.
Il sindacato Cub ha sottolineato che la mobilitazione è volta «a sensibilizzare il mondo di istituzioni, politica e società sulla condizione femminile che ancora sconta un gap rispetto al resto della popolazione, sia nei luoghi di lavoro - salari più bassi, carenza di servizi per conciliare lavoro e cura della famiglia - che nel privato (oltretutto si sono verificati 118 femminicidi nel 2023, di cui 96 in ambito familiare)».
Il Garante sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali ha giudicato "irregolari" le proclamazioni degli scioperi da parte di Slai Cobas, Usb, Cub, Adl Cobas, Usi 1912 e Usi Cit nel settore del trasporto passeggeri, aereo, ferroviario, marittimo e pubblico locale. Per questo, spiega ancora il Garante, potrà essere effettuato in quella data solo lo sciopero proclamato dallo Slai Cobas per il sindacato di Classe e non dalle altre sigle sindacali. Inoltre, prosegue la nota, la Commissione ha invitato i sindacati proclamanti ad escludere, limitatamente alla Regione Abruzzo, interessata dalle consultazioni elettorali del 10 marzo 2024, i settori: Regioni Autonomie Locali, Trasporto Pubblico locale, Igiene Ambientale, Telecomunicazioni, Elettricità, Energia e Petrolio, Gas-Acqua, Funerario, Ministeri, Trasporto Marittimo, Vigili del fuoco, Elicotteri e Carburanti.
Treni
Dalla mezzanotte alle 21 di oggi, una sigla sindacale autonoma ha proclamato uno sciopero generale nazionale del personale del Gruppo FS, di Trenitalia e Trenitalia Tper. Durante lo sciopero sarà garantita l’effettuazione delle corse nazionali elencate nelle apposite tabelle dei treni da assicurare in caso di protesta sindacale, nonché dei treni regionali nelle fasce pendolari (6.00-9.00 e 18.00-21.00), consultabili nella sezione 'Treni garantiti in caso di sciopero' del sito di Trenitalia. L’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. Informazioni su collegamenti e servizi sono disponibili attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità di trenitalia.com, il sito trenitaliatper.it, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e i presidi di assistenza clienti nelle stazioni.