Da stamattina protestano i lavoratori delle case di cura San Bartolo e Misasi di Cosenza. I dipendenti delle due strutture si sono ritrovati in piazza Crispi, davanti alla clinica Misasi, insieme ai rappresentanti sindacali Usb.     

«Da mesi – si legge in una nota diffusa dal sindacato – i dipendenti sono in cassa integrazione e senza alcun tipo di informazione e rassicurazione in merito al futuro. Decine di lavoratori con le rispettive famiglie sono tenuti sostanzialmente in ostaggio, costretti a convivere quotidianamente con la mannaia dei licenziamenti che avrebbero delle conseguenze drammatiche». Il presidio, viene annunciato, proseguirà a oltranza, fino a quando non saranno proposte soluzioni.