Nell’ambito degli eventi promossi per festeggiare il Bicentenario della nascita di San Ferdinando, l’amministrazione comunale ha organizzato un convegno dibattito sullo sviluppo turistico della cittadina. “In viaggio destinazione attrattiva”, questo il titolo dato al confronto, ha visto intorno al tavolo amministratori, operatori ed esperti tesi a tratteggiare un modello possibile per far si che la cultura dell’ospitalità divenga motore di una ulteriore crescita economica.

Il confronto, moderato dal giornalista di LaC Agostino Pantano, ha visto gli interventi – oltre che del sindaco Gianluca Gaetano – anche di Giuseppe Ranuccio e Filippo Quartuccio, delegati della Città metropolitana rispettivamente per Turismo e Cultura, del progettista Francesco Biacca, fondatore del Festival dell’ospitalità, di Rosamaria Loiacono, presidente dell’associazione Disio, e degli imprenditori Giuseppe Stucci e Francesco Praticò.

Nel corso dell’incontro è stata data notizia della prossima realizzazione, nella prossima estate, di un Festival che «vedrà arrivare artisti e architetti anche stranieri, impegnati a ipotizzare uno sguardo nuovo su San Ferdinando». Biacca, che è anche presidente di una associazione temporanea di imprese che punta a realizzare “progetti accoglienti”, ha descritto la realtà sviluppata nella vicina Nicotera «resa possibile dal sostegno della comunità», mentre Ranuccio – proprio il metodo della collaborazione – lo ha esplicitato rispetto ai grandi attratttori culturali, come la Varia di Palmi – città di cui è ancvhe sindaco - «perché bisogna fare rete e coinvolgere, perché l’individualismo non paga». Quartuccio ha invece sottolineato l’importanza di «un Piano di marketing che la Città metropolitana vuole realizzare coinvolgendo i Comuni e gli operatori del settore», mentre Praticò ha riferito sulla «esperienza di ospitalità diffusa creata da Calabria Etnica a Scilla e Pentedattilo» e Stucci ha chiesto l’impegno della Regione «per rendere sempre più attrattivo il mare».