L'evento previsto sabato 18 maggio all’ex Museo della Tonnara di Pizzo. A intervenire esperti e imprenditori del settore
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Salvaguardare la biodiversità, i prodotti locali, le pratiche agricole sostenibili e il piacere di un pasto condiviso, prendendosi cura del nostro pianeta e delle generazioni future attraverso scelte consapevoli e responsabili. Sono queste le tematiche al centro dell'incontro organizzato in occasione dello Slow Food Day 2024, dall’associazione Slow Food Vibo Valentia sabato 18 maggio alle ore 17.00, all’ex Museo della Tonnara di Pizzo Calabro. A partecipare istituzioni, società civile e aziende agroalimentari del territorio.
L’incontro, promosso da Slow Food Vibo Valentia, vedrà i saluti istituzionali del sindaco di Pizzo, Sergio Pititto, seguiti dagli interventi dello storico Antonio Montesanti, che si soffermerà sulla tradizionale pesca del tonno rosso a Pizzo e nel Vibonese e sul ruolo economico e sociale delle tonnare; di Giacinto Callipo, quinta generazione della storica azienda di conserve alimentari che parlerà del presente e del futuro della produzione del tonno e della sua diffusione nel mondo; del funzionario Arsac Simone Saturnino che affronterà la tematica della biodiversità e dell’agro-biodiversità del territorio.
A coordinare gli interventi il caporedattore di LaC News24 Stefano Mandarano. Spazio anche alle testimonianze delle aziende del territorio con la presenza dell’associazione viticoltori vibonesi, del Frantoio Mafrica, dell’azienda agricola Terra rossa, della Fattoria Greco, di Fondo dei Baroni, di Gabriele Crudo del Presidio del pecorino al latte crudo e di altre realtà produttive del territorio vibonese.