«Mi piacerebbe capire le ragioni dei no-pontisti - ha detto il ministro Matteo Salvini in collegamento - perché il Ponte è un evidente vantaggio dal punto di vista economico, da quello della compatibilità ambientale e della riduzione delle emissioni. Dal punto di vista lavorativo e occupazionale è il primo antidoto alla mafia, perché porta occupazione, sviluppo, crescita e opportunità per le aziende calabresi e siciliane».

È quanto affermato dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che oggi è intervenuto in collegamento video al convegno organizzato a Reggio Calabria dal Lions Club per dire Sì all’infrastruttura e spiegare le ragioni di chi si schiara a favore della costruzione dell’opera. Ma l’appuntamento è stato un mezzo flop a causa della scarsa partecipazione che ha fatto registrare, nonostante i numerosi e autorevoli ospiti annunciati.

A manifestare contro l’opera erano in pochi ma a motivare il si dovevano essere in tanti, considerando la corposa scaletta di interventi autorevoli. E, invece, a partecipare al meeting promosso dai Lions, sono stati davvero pochi. Una realtà che fotografa il disincanto e il disinteresse dei cittadini. Come se il Ponte fosse ormai una questione solo politica. La presenza di Salvini, annunciata dagli organizzatori, ha creato fin dalle prime battute, non poche polemiche.

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