Un secolo e mezzo di politiche condotte contro il Mezzogiorno. Non è certo facile recuperare questo gap e portare alla luce una discriminazione strisciante che ancora oggi si insinua nelle pieghe di leggi e provvedimenti apparentemente finalizzati ad assicurare pari opportunità a tutte le regioni del Paese.

Ma è proprio nella volontà di scoperchiare questo pentolone ribollente di bugie, che si concentra l’ambizioso obiettivo che si pone “Pnrr – Lo scippo al Sud”, il nuovo programma di LaC Tv, curato e condotto dal direttore Pino Aprile, in onda il martedì alle 23,30 sul canale 19 e in diretta streaming sul sito del nostro network.

Nuovo appuntamento, quindi, questa sera, martedì 14 settembre, con Aprile che in studio, affiancato da Luca Antonio Pepe, riscostruirà il complesso meccanismo del Recovery Fund, il programma di investimenti europei per risalire la china economica e contrastare gli effetti devastanti della pandemia da Covid.

Sul piatto, com’è noto, c’è una montagna di soldi: oltre 200 miliardi di euro destinati all’Italia, cioè un quarto del plafond complessivo del Recovery Fund pari a 800 miliardi. È altrettanto noto, però, che al Sud sono destinate solo le briciole: circa 22 miliardi di euro. Niente a che vedere con quel 70 per cento dello stanziamento complessivo che all’inizio era stato promesso al Mezzogiorno.

Dalle frequenze televisive del maggiore network calabrese, Aprile e Pepe spiegheranno dov’è l’inghippo, svelando misteri e bugie che ammantano il Pnrr. All’analisi contribuiranno le riflessioni del professore Gianfranco Viesti, docente di Economia applicata all’Università di Bari e autore di libri fondamentali sul tema.

L’obiettivo, però, non è solo rivelare l’inganno, ma anche promuovere una mobilitazione massiccia del Sud, affinché questo ennesimo scippo ai danni del Meridione venga sventato.