Il governatore interviene alla convention Forza Italia e parla del futuro dell’area dove si sta cercando di realizzare un rigassificatore: «Potremmo produrre 1/3 del gas che attualmente importiamo dalla Russia»
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
«Da quando sono stato eletto governatore, non parlo dei problemi della mia Regione, ma lavoro per trovare delle soluzioni. E per valorizzare le eccellenze che abbiamo in Calabria». Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, intervenendo alla convention “L’Italia del futuro, la forza che unisce”, organizzata da Forza Italia a Napoli.
Il porto di Gioia Tauro
«Abbiamo una grande infrastruttura, a mio avviso la più importante del Mezzogiorno: il porto di Gioia Tauro. E allora da mesi sto lavorando per sviluppare questo porto. Negli ultimi anni, nell’immobilismo della politica, Msc ha investito 200 milioni di euro. Noi vogliamo decuplicare gli investimenti nel porto e nella Zona economia speciale che insiste in quel territorio».
La questione rigassificatore
Il governatore entra nel dettaglio: «A Gioia Tauro vogliamo realizzare un rigassificatore, potremmo produrre 1/3 del gas che attualmente importiamo dalla Federazione Russa, ne sto parlando con tanti ministri, con in testa il ministro Cingolani. I fatti di questi ultimi mesi, la guerra in Ucraina, stanno cambiando gli equilibri geopolitici mondiali. Il Mediterraneo sarà sempre più centrale e l’Italia deve essere sempre più autonoma dal punto di vista energetico. E Gioia Tauro può essere decisiva per entrambe queste partite. Il Sud è una miniera di opportunità. Noi, ripartendo, vogliamo essere la locomotiva del Paese».