Agrogeneration, si chiama così quella nuova generazione che decide di guardare all’agricoltura attingendo dal passato ma in chiave del tutto innovativa. A questa nuovo ambito, il G7 agroalimentare di Bergamo ha deciso di dedicare un preciso spazio grazie anche alla sezione “Start Up Show Case”.

 

Unica azienda calabrese invitata a presentare la propria storia e il proprio lavoro è stata la “Mulinum” di Stefano Caccavari, una filiera produttrice di grani antichissimi che da oltre un anno, propone e produce farine proprio “come si facevano una volta”.

 

Mulinum rappresenta il primo caso in Italia di promozione di una filiera dal basso, grazie all'uso dei social network e al supporto di centinaia di investitori. «Rappresentare il sud al G7 agricolo di Bergamo - ha detto Caccavari - è motivo di orgoglio proprio quando tutti pensano che al Sud non si possa creare valore e sviluppo. Noi di Mulinum esportiamo in altre regioni senza nessuna difficoltà, perché il modello è replicabile e scalabile senza difficoltà per chiunque voglia fare sana impresa».


Mulinum, fiore all’occhiello dell’economia calabrese e fonte di ispirazione per tanti giovani che non vogliono abbandonare la propria terra, non si ferma e continua ad innovare ed espandersi. Diversi sono infatti i progetti avviati, tra cui un mulino in Toscana con aspirazione a crearne in tutta Italia assieme a tanti posti di lavoro e la ricerca continua di terreni da coltivare a grano antico. Oggi una ambizione ancora più grande: la costituzione dell’accademia Mulinum, una scuola di formazione vera e propria, dove si imparerà a fare il contadino -fornaio ma anche a comunicare un preciso messaggio “mangiare come 100 anni fa”. 

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Stefano Caccavari e Mulinum sono esempi di una Calabria giovane che sta dimostrando come sia possibile fare impresa in una Regione dove le occasioni da cogliere sono diverse, lavorando duramente e fissando obiettivi precisi. A tutti i ragazzi come lui, Caccavari dice «Inventatevi qualcosa, comunicatela bene e i risultati arriveranno. Diventate produttori».