Ieri mattina, nel corso di una cerimonia svoltasi presso il Porto del Pireo, l’equipaggio della motovedetta CP 265 ha ricevuto un riconoscimento da parte dell’International Propeller Club Port of Piraeus per l’esemplare impegno per la salvaguardia della vita umana nel mar Egeo, in collaborazione con la Guardia Costiera ellenica nell’ambito dell’operazione Frontex “Poseidon 2018”.


La motovedetta CP 265, in forza alla Capitaneria di porto di Vibo Valentia Marina, è stata dislocata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto presso il porto di Mitilene dal 1 marzo 2018 al fine di partecipare al dispositivo Frontex di pattugliamento per il controllo dei flussi migratori che interessano il mar Egeo, in particolare nel tratto di mare compreso tra la Grecia e la Turchia. La motovedetta nel corso dei due mesi di attività ha prestato soccorso a 426 migranti.


L’odierna cerimonia, cui ha partecipato il Direttore Marittimo della Calabria e Basilicata tirrenica, Contrammiraglio Giancarlo Russo, in rappresentanza del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, ha visto la presenza dei vertici della Guardia Costiera ellenica, del Ministro degli Affari Marittimi e della Politica Insulare greca, Panagiotis Kouroumblis, dell’ambasciatore italiano in Grecia, Efisio Luigi Marras e del Console onorario al Pireo, Mauro Renaldi.


Prima dell’evento, il Ministro Kouroumblis ha incontrato nel proprio ufficio il Contrammiraglio Russo unitamente all’ambasciatore italiano in Grecia Marras, al Comandante della Guardia Costiera ellenica Vice Admiral Stamatios Raptis e dall’addetto per la difesa presso l’Ambasciata italiana Colonnello Enrico Frasson.


Nell’occasione il Ministro ha espresso parole di gratitudine per l’operato della Guardia Costiera italiana e sono stati ribaditi gli eccellenti rapporti di collaborazione reciproca tra Guardia Costiera italiana ed ellenica. Parole di vivo apprezzamento sono poi state spese da Marras, il quale ha sottolineato l’importanza dello sforzo istituzionale messo in atto al fine di garantire la collaborazione tra le nazioni, e dal Comandante Generale della Guardia Costiera Greca Raptis, il quale, compiaciuto per la collaborazione, ha rimarcato l’importanza a livello internazionale dell’operato della Guardia Costiera italiana nel campo dell’immigrazione.