Il Ministero delle imprese e del Made in Italy ha firmato l’assegnazione delle risorse pari a dieci milioni di euro per il progetto pilota Smart Arena. Si tratta di fondi di interventi per lo sviluppo locale assegnati alla Lameziaeuropa spa, soggetto responsabile del Patto territoriale lametino e agrolametino.

Il progetto Smart Arena

Le risorse finanziarie, precisamente pari a 9.971.124,11 euro, sono mirate alla realizzazione delle iniziative imprenditoriali e pubbliche previste dal progetto e dovranno essere spese entro il 31 dicembre 2026. Ma cos’è il progetto Smart Arena? Si tratta di un vero e proprio ecosistema digitale che dovrebbe, nelle sue finalità, migliorare la competitività del sistema territoriale ed imprenditoriale lametino. Come? Attraverso la realizzazione di una infrastruttura digitale che metta in rete le istituzioni ed i 20 comuni del comprensorio.

I vantaggi previsti sono diretti soprattutto alle piccole medie imprese che, potranno usufruire, se tutto andrà bene, di un auspicato e si spera concreto rilancio del territorio. Il progetto era stato presentato lo scorso mese di febbraio dal soggetto attuatore, appunto la Lameziaeuropa e, sembra si sia confermato al settimo posto fra gli 11 finanziati anche nella nuova graduatoria nazionale definitiva emanata nel novembre 2023. Soddisfatti il sindaco Paolo Mascaro, Leopoldo Chieffallo presidente della Spa e il dirigente della stessa Tullio Rispoli che ingraziano il ministro Adolfo Urso ed i dirigenti ministeriali. 

I Comuni coinvolti

Si passa dunque alla fase operativa dopo due anni di iter burocraticoSono 30 i progetti di innovazione finanziati per 2 milioni di euro e presentati nel gennaio 2022 da parte di altrettante aziende che operano sul territorio lametino mentre per gli interventi infrastrutturali digitali i milioni di euro sono 7,5. Lamezia Terme partecipa in qualità di Comune capofila dei 20 paesi del comprensorio lametino area di Patto. Ben 30 i programmi di innovazione tecnologica presentati da pmi ubicate territorio: 20 a Lamezia Terme, 5 a Soveria Mannelli, 2 a Falerna, 1 a San Mango D’Aquino, Gizzeria e Maida. Gli investimenti complessivi previsti dal progetto pilota sono pari a 11.492.617,35 euro comprensivi della quota di compartecipazione attraverso l’apporto di mezzi propri da parte delle 30 piccole medie imprese ammesse.