Un evento per parlare di economia, impresa e mercati finanziari e soprattutto di Pnrr. È quello che si è svolto a Roma nei giorni scorsi e che ha visto la partecipazione di diversi esponenti del mondo accademico ed economico. L'occasione è stata utile anche per ricordare la figura di Luigi Einaudi, politico ed economista, nel 150° anniversario della nascita.

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«Il credito è l'elemento essenziale per tutelare il risparmio, indispensabile per gli investimenti e lo sviluppo» - ha dichiarato ai nostri microfoni Giuseppe Vegas, presidente Comitato centenario Luigi Einaudi. «Se Einaudi fosse vivo oggi credo che avrebbe qualcosa da ridire su quei prodotti di ingegneria finanziaria con cui dal nulla si costruisce qualcosa mentre i soldi dei risparmi dei cittadini vengono utilizzati per coprire i buchi di bilancio dello Stato. È esattamente il contrario di quello che dovrebbe avvenire. Il risparmio va utilizzato per investire e lo Stato deve rendersi conto che deve spendere di meno».

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Il docente universitario Giorgio di Giorgio ha evidenziato invece la necessità di avere «sempre più giovani preparati e appassionati per dare un contributo alla crescita del Paese. L'Italia è un paese in cui il livello di educazione finanziaria è stato a lungo più basso di tanti altri paesi industrializzati. Le ultime statistiche mostrano miglioramenti. C'è ancora da tanto da fare, è necessario più capitale umano per crescere in modo competitivo».