In arrivo un'altra stangata per le famiglie calabresi. Dopo la mazzata alla pompa di benzina, con le accise sui carburanti che sono tornate a pesare sul prezzo finale, nuovi rincari sono previsti nella bolletta del gas che lieviterà del 23,3% rispetto al mese di novembre.

Una beffa, se si pensa che il costo del gas sui mercati internazionali è comunque diminuito sensibilmente a dicembre, sia per l’ondata di caldo fuori stagione che per dinamiche geopolitiche più favorevoli (la guerra in Ucraina costa e la Russia ha ripreso parzialmente a rifornire i paesi europei). Eppure, il conto presentato alle famiglie sarà comunque più salato, perché la bolletta è calcolata sul costo della materia prima nei mesi precedenti all’emissione della fattura.

«Ci troviamo tutti sulla stessa barca, speriamo negli aiuti del Governo», dice rassegnata una donna. C'è invece chi attende l'arrivo del postino con ansia: «Sicuramente arriverà una bolletta salata- spiega preoccupata un’anziana – vivo l’attesa con preoccupazione perché i soldi per campare sono già pochi».

Intanto le “letterine” di dicembre sono partite: «L’ho ricevuta questa mattina – conferma un uomo –, l’importo è triplicato rispetto allo scorso anno. È una vergogna». Per potere pagare, ammette di avere chiesto aiuto alla sua anziana madre. Dunque, non resta che cercare di resistere e continuare ad adottare tutti gli accorgimenti per ridurre i consumi: «Abbiamo diminuito drasticamente l’uso dei termosifoni a casa, al massimo tre ore al giorno», chiarisce una signora.

Le fa eco un’altra donna: «Usiamo lavastoviglie e lavatrici di sera e solo a pieno carico. Usando tutte quelle accortezze che abbiamo imparato ad adottare, perché - sottolinea - dopo che arriva la prima bolletta lo spavento è grande e impari presto a tirare la cinghia».