VIDEO | L'evento notturno organizzato dal gruppo IGreco. Numerosi i partecipanti che hanno potuto assistere al tradizionale metodo della raccolta dei grappoli del Nero di Calabria, le uve di con le quali viene prodotto il Masino
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
La scoperta, l’apprezzamento e il sempre maggiore avvicinamento da parte dei giovani ai vitigni autoctoni rappresentano gli ingredienti principali per costruire nel Sud ed in Calabria un nuovo patto intergenerazionale: tra quanti hanno contribuito a tramandare il patrimonio millenario di conoscenze ed esperienze in agricoltura, in modo particolare sul vino; e quanti oggi su questa preziosa eredità possono e devono fare innovazione. È questo il binomio vincente sul quale soprattutto le nuove generazioni possono essere veramente contagiose ed innescare percorsi sostenibili di sviluppo turistico e crescita economica.
Ne è convinto Tommaso Greco, area marketing e relazioni esterne dell’Azienda IGreco esprimendo soddisfazione per la partecipazione all’iniziativa promossa nelle vigne: nei giorni scorsi sotto il cielo stellato di fine agosto è stata inaugurata l’esperienza della vendemmia notturna. «Se vitigno autoctono deriva dal greco autòs (egli stesso) e chthòn (suolo/terra) e sta ad indicare l’appartenenza di qualcosa o qualcuno ad un luogo allora – aggiunge Greco – sollecitare le nuove generazioni ad avvicinarsi a queste esperienze può sicuramente favorire il ritorno alla terra e allo spirito dei luoghi e, quindi, la conoscenza e la valorizzazione del senso della Calabria».
Guidati dalle mani esperte del vignaiolo i numerosi e giovani partecipanti all’iniziativa hanno potuto assistere al tradizionale metodo della raccolta dei grappoli del Nero di Calabria, le uve di Cariati con le quali viene prodotto il pluripremiato Masino (nel 2018, 3 bicchieri Gambero Rosso e giudicato ad Hong-Kong il migliore vino rosso al mondo), vino contraddistinto dall’etichetta azzurra, dal colore rosso intenso rubino dalle note balsamiche di erbe aromatiche ed aromi fruttati di more ed amarena.