Irruzione nel salone di rappresentanza delle famiglie disagiate rimaste senza contributo per pagare l'affitto
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
Sono tornate a protestare nel salone di rappresentanza del Comune di Cosenza, le famiglie disagiate alle quali l’amministrazione di Palazzo dei Bruzi ha tagliato il contributo per l’emergenza abitativa, vale a dire quella forma di sostegno economico per il pagamento dell’affitto.
Ci pensa già lo Stato
Gli uffici del Municipio hanno proceduto ad eliminare dal bilancio gli stanziamenti necessari poiché per la medesima misura esiste già il reddito di cittadinanza, nell’ambito del quale è prevista l’erogazione di una specifica quota fino ad un massimo di 280 euro, proprio per coloro che hanno difficoltà a versare mensilmente i canoni.
Promesse mancate
Al termine di una precedente manifestazione dello scorso mese di gennaio, il sindaco Mario Occhiuto aveva fornito ampie rassicurazioni sull’intenzione di voler comunque mantenere in essere il contributo per la parte non coperta dal reddito di cittadinanza. Ma anche queste risorse sarebbero venute meno.
In attesa dei commissari
In ogni caso rimangono ancora da liquidare le rate dell’ultimo trimestre 2019. Ma l’erogazione potrà avvenire soltanto dopo l’insediamento dell’Organismo Straordinario cui spetterà il compito di gestire la massa passiva accumulata dalle casse comunali fino allo scorso 31 dicembre.