Il Piano Strutturale Associato (Psa) della Sibaritide rappresenta un fondamentale strumento di pianificazione urbana coinvolgente cinque comuni chiave: Corigliano Rossano, Crosia, Cassano, Calopezzati e Mandatoriccio. Antonio Russo, il sindaco di Crosia, ha annunciato la sua intenzione di proporre una serie di modifiche al Psa, focalizzandosi sull'area di Mirto e sulla creazione di un porto turistico. Queste modifiche sono finalizzate a integrare l'infrastruttura portuale all'interno del quadro urbanistico, considerando le caratteristiche specifiche del territorio.

Il Comune di Crosia sta procedendo ufficialmente alla pubblicazione della delibera che formalizzerà questi emendamenti. In tutto sono quattro e sono stati elaborati dall'amministrazione comunale per adattare il Psa in base a un progetto di fattibilità del 2017, sviluppato subito dopo una conferenza di pianificazione che aveva inizialmente rallentato le modifiche. La loro presentazione era condizionata all'adozione del Psa, che ha subito ritardi significativi.

Nonostante questi ritardi, il risultato finale è stato raggiunto, e ora l'attenzione si sposta verso l'attuazione del Psa. Questo strumento di pianificazione riveste un'importanza straordinaria per l'intera area, che comprende cinque comuni e rappresenta una parte significativa della Calabria, la Sibaritide. Il primo cittadino ha sottolineato l'importanza di questi emendamenti, in particolare quelli relativi al porto turistico, che inizialmente non era stato incluso nella versione originale del Psa.

Questo progetto è di notevole rilevanza per Crosia, poiché il comune punta ad attirare turisti e sviluppare l'industria turistica. L'obiettivo è garantire che il Psa non sia solo un documento di pianificazione, ma un mezzo per fornire soluzioni concrete e sostenibili per l'intero territorio. Il futuro della Sibaritide è strettamente legato a questo strumento di pianificazione, che promette di aprire nuove opportunità di sviluppo per la regione.