L’esercito controllerà la movida a Cosenza e a Rende. Sono circa 310 i militari del raggruppamento Calabria del 24° reggimento Artiglieria  Terrestre “Peloritani” su base 1° reggimento Bersaglieri di Cosenza, del 5° reggimento Aosta e del 62° reggimento Sicilia,  impiegati nell’ambito dell’operazione Strade Sicure.  Dal 24 ottobre, si legge in una nota, così come disposto dal tavolo tecnico tenutosi nella Questura di Cosenza, alla presenza dell’Ufficiale coordinatore del Raggruppamento Calabria e del comandante del complesso minore “Delta”, si è ravvisata la necessità d’intensificare i servizi di controllo al territorio, al fine di assicurare il rispetto delle nuove misure anticovid19, già avviate nella città di Cosenza da tutte le forze in campo.

«Il personale militare - è scritto - concorrerà nella città bruzia e nel comune di Rende nei servizi di vigilanza dinamica con un pattugliamento automontato/appiedato secondo l’ordine di servizio emanato dalla Questura».