Dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile 465 milioni per le infrastrutture in Calabria. Lo ha annunciato Dalila Nesci nelle vesti di sottosegretaria per il Sud e la coesione territoriale.

Nesci: «Rilanciare la crescita del Sud»

«Rafforzare le infrastrutture del Mezzogiorno – afferma Nesci - significa ridurre i divari territoriali e rilanciare la crescita del Paese. Il Comitato per gli investimenti e lo sviluppo sostenibile ha deliberato lo stanziamento di 465 milioni di euro a favore della Calabria, risorse che saranno impiegate per interventi riguardanti la Ss 106, la strada di collegamento per San Luca e l’elettrificazione della linea jonica. Investimenti massicci che consentiranno di affrontare le criticità e dare impulso allo sviluppo della nostra Regione».

I fondi per la Calabria

«Il Cipess - aggiunge - ha approvato l'assegnazione di quasi 6,3 miliardi di euro per 273 interventi infrastrutturali, provenienti da un anticipo della programmazione 2021-2027 del Fondo per lo sviluppo e la coesione. Oltre l'80% della somma, circa 5,1 miliardi di euro, è destinato al Sud confermando ancora una volta la grande attenzione del Governo nei confronti del Mezzogiorno. Alla Calabria sarà destinato quasi mezzo miliardo di euro per finanziare opere strategiche e di primaria importanza. Alla statale Jonica 106 vengono destinati 220 milioni di euro, in particolare per la tratta Catanzaro - Crotone, con immediata cantierabilità. Alla strada di collegamento per San Luca sono assegnati 65 milioni di euro, mentre altri 180 milioni serviranno a finanziare il progetto di completamento dell’elettrificazione della linea jonica».

«Risorse che consentiranno lo sviluppo infrastrutturale della Calabria dando impulso alla crescita, all’occupazione e alla competitività del nostro territorio. Grazie a questo importante finanziamento - conclude Nesci -i collegamenti saranno sempre più rapidi ed efficaci, migliorando il tessuto economico-produttivo del territorio e la qualità della vita dei cittadini».