Vertenza dei consorzi di bonifica al centro dell’agenda politica del Governo Occhiuto sin dalle prossime ore. Le maestranze rivendicano mensilità arretrate, a Mormanno almeno 10, lungo l’asse jonico-cosentino 4. E domani l’assessore all’agricoltura Gianluca Gallo incontrerà le organizzazioni sindacali al fine di trovare una soluzione tampone per l’erogazione dei pagamenti anche se, ammette, «è necessario pervenire in tempi brevi a una riforma del sistema».

«I consorzi hanno un ruolo fondamentale in agricoltura per la parte irrigua. Purtroppo, continua l’amministratore, nel corso degli ultimi anni le criticità si sono moltiplicate. Sono allo studio una serie di interventi che vanno nella direzione di individuare la soluzione migliore».

Una delle problematiche che incide notevolmente sulle casse dei consorzi è l’evasione dei tributi, ciò determina una contrazione dei conti e di conseguenza aumentano le difficoltà nel poter pagare poi gli stipendi ai lavoratori. Secondo l’Assessore Gallo occorre preliminarmente dare vita ad una «nuova regolamentazione dei consorzi, rendere i servizi efficienti, e migliorare le attività nell’azione di recupero dei crediti». Sul merito della vertenza in atto Gallo ha garantito il massimo impegno per una soluzione percorribile: «Gli uffici stanno valutando se è possibile effettuare qualche anticipazione rispetto ai fondi che la Regione versa annualmente ai consorzi. Spero, inoltre, di poter individuare nelle pieghe del bilancio un ulteriore fondo da destinare al pagamento delle mensilità.