Guidare e supportare le imprese che vogliono adottare una soluzione di welfare aziendale per incrementare la produttività e il benessere dei lavoratori. Con questo obiettivo Confapi Calabria e Ubi Banca hanno firmato, quest’oggi, un accordo per promuovere, fra le oltre 500 imprese associate e i loro 4.500 dipendenti, la possibilità di adottare al proprio interno soluzioni innovative di welfare aziendale.


Confapi Calabria è l’associazione di imprenditori che rappresenta le piccole e medie imprese (Pmi) calabresi al fine di garantire e salvaguardare il loro sviluppo territoriale e la loro crescita economica.
Finora sono stati siglati accordi con numerose e significative associazioni datoriali e territoriali in molteplici settori e aree del Paese, e l’accordo con Confapi Calabria rafforza il ruolo di Ubi Banca come partner delle associazioni di categoria nel territorio calabrese e delle aziende loro associate. L’offerta della Banca è finalizzata a realizzare un ecosistema territoriale che coinvolge, favorendone lo sviluppo, clienti e fornitori dei beni e servizi welfare.


«L’accordo firmato con Ubi Banca – dichiara Francesco Napoli, Presidente Confapi Calabria - è frutto della nostra convinzione che un dipendente più soddisfatto sia un dipendente più produttivo. Ne deriva che il capitale umano è risorsa fondamentale nella ridefinizione di processi aziendali e, di conseguenza la gestione del personale è elemento strategico all’interno di una programmazione aziendale».


«Il welfare aziendale - spiega Maria Angela Albertotti, Responsabile Area Welfare e Protezione di Ubi Banca - è oggi terreno non più solo per le grandi aziende: anche le piccole e piccolissime imprese meno strutturate stanno adottando l’offerta welfare di UBI Banca. Questa partnership contribuirà ulteriormente a diffondere in Calabria la cultura del welfare e a rafforzare l’ecosistema di prossimità e di servizio che permette di realizzare una vera e propria rete di benessere per i lavoratori e le loro famiglie».