Il presidente degli imprenditori agricoli della Calabria è stato eletto nella Giunta Confederale
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Ettore Prandini, 51 anni, lombardo con tre figli, è stato confermato presidente nazionale di Coldiretti. Ad eleggerlo all'unanimità l'Assemblea dei delegati giunti da tutte le regioni, in rappresentanza di oltre 1,5 milioni di soci, riunita a Palazzo Rospigliosi a Roma, sede della principale Organizzazione degli imprenditori agricoli a livello nazionale ed europeo. Laureato in giurisprudenza, Prandini guida un'azienda di bovini da latte e gestisce un'impresa vitivinicola con produzione di Lugana. Ha guidato la Coldiretti Brescia e la Coldiretti Lombardia. Ricopre anche le cariche di presidente nazionale di Uecoop, della Fondazione Campagna Amica e dell'Osservatorio sulla criminalità nell'Agricoltura e sul sistema agroalimentare.
«Sostenere la competitività delle imprese agricole e della pesca per garantire la sovranità alimentare del Paese e ridurre la dipendenza dall'estero, promuovendo filiere produttive 100% Made in Italy con l'innovazione e la sostenibilità economica ed
ambientale». Questo l'obiettivo fissato da Prandini «per i prossimi cinque anni con l'impegno a raggiungere 100 miliardi di valore dell'export agroalimentare anche con la spinta della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell'Unesco e la lotta al falso Made in Italy sulle tavole mondiali». «Crescerà anche la nostra azione in Europa - ha aggiunto - dove si decidono i destini della nostra agricoltura».
Nominata anche la nuova Giunta Confederale composta dai tre vicepresidenti Nicola Bertinelli, David Granieri e Gennarino Masiello oltre che dal calabrese Franco Aceto, Gianluca Barbacovi, Cristina Brizzolari, Dominga Cotarella e Francesco Ferreri. Coldiretti è presente su tutto il territorio nazionale con 20 federazioni regionali, 95 federazioni interprovinciali e provinciali, 845 Uffici di Zona e 3729 sezioni comunali. In pratica, è presente in quasi un comune su due lungo tutto il Paese. Con il nuovo ruolo di sindacato imprenditoriale di filiera e l'ingresso come aziende associate di big del settore agroalimentare e la promozione di un sistema capillare di servizi con Consorzi Agrari d'Italia (CAI) e Bonifiche Ferraresi (BF), Coldiretti ha promosso inoltre Filiera Italia, che «per la prima volta vede l'agricoltura e l'industria alimentare italiana d'eccellenza insieme per difendere, sostenere e valorizzare il Made in Italy».
Molinaro (Lega): «Auguri a Prandini e Aceto»
«Esprimo le più sentite congratulazioni per la rielezione, da parte dell'assemblea nazionale, al prestigioso incarico di presidente della Coldiretti, a Ettore Prandini. Rivolgo altresì le più sentite felicitazioni e i complimenti al presidente di Coldiretti Calabria Franco Aceto per l'importante e significativa elezione a componente della Giunta Confederale Nazionale». Lo afferma in una nota il consigliere regionale Pietro Molinaro. «Continueranno, insieme agli altri dirigenti eletti - prosegue Molinaro - un lavoro importante che guarda al ruolo decisivo dell'agricoltura e dell'agroalimentare in sintonia con le richieste della società. L'esperta, generosa e attenta guida di Ettore Prandini insieme alla giunta nazionale, nell'esercizio della rappresentanza, è garanzia di visione e pragmaticità di un''organizzazione che ha un ruolo di protagonista nel confronto capace di orientare le politiche di sviluppo».