VIDEO | Riqualificato nel 2016 non entrò mai in funzione. Ora si punta a un avviso esplorativo per poi arrivare al bando e riaprire il mercato reggino
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La ristrutturazione ultimata nel 2016 non era servita ad imprimere l’input per la ripartenza al mercato ittico di Reggio Calabria. Grazie anche alle sinergie con l’Autorità portuale di sistema le cose potrebbero presto cambiare. In programma, come svela Irene Calabrò, assessore comunale alle attività produttive, un avviso esplorativo per poi arrivare al bando e riaprire il mercato reggino.
«Il fatto che sul mercato ittico ci sia molto interesse, anche da parte di imprenditori, ci riempie di gioia e ci fa ben sperare- afferma la componente della giunta Falcomatà - la potenzialità che una struttura del genere a ridosso del porto e vicinissima ad uno snodo viario (a un centinaio di metri c’è un ingresso della A2, nds) consentirà la produzione ed il trasporto del pescato non solo su Reggio ma anche fuori. Contiamo che la gestione del mercato e l'interesse sviluppato da questa idea possa interessare. Per questo abbiamo accolto con favore l'interesse di imprenditori e siamo pronti alla pubblicazione dell'avviso esplorativo per raccogliere le idee e inserirle nel bando che sarà pubblico».
E in una città che dovrebbe puntare al mare già col “waterfront” come prospettiva di sviluppo non si può prescindere dal porto. E questo anche grazie ai 15 milioni dell’emendamento Cannizzaro che puntano rendere più agevoli i collegamenti nell’area dello Stretto e, nello stesso tempo, a rendere più funzionale l’infrastruttura in chiave turistica, crocieristica e diportistica.
«Il mercato ittico – aggiunge Calabrò - ha una posizione strategica poiché posto sulla banchina di levante del nostro porto cittadino. Una posizione che migliorerà nel momento in cui saranno avviate le procedure di riqualificazione e rifunzionalizzazione, ad opera dell'autorità di sistema portuale, un progetto in corso e il mercato ittico rientra nella del porto in ottica turistico recettiva. Il mercato ittico manterrà la sua funzionalità, cioè la vendita all'ingrosso e al dettaglio. Allo stesso tempo abbiamo avviato un’interlocuzione con l'Autorità di sistema portuale per l'immobile, riqualificato e aperto nel 2016, per affiancare all’attività di vendita, un'attività funzionale e parallela a quella turistico recettiva».